Mercato, Calhanoglu spinge per l'addio: in Turchia ne sono certi

1 Luglio 2025
- di
Carlo Alberto Gamba
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Tempo di lettura: 2 minuti

MERCATO INTER CALHANOGLU TURCHIA - Continua a tenere banco la vicenda relativa alla presunta volontà di Hakan Calhanoglu di lasciare l'Inter in favore di un ritorno in Turchia. Sebbene al momento la società nerazzurra neghi in qualsiasi modo il fatto di aver ricevuto proposte ufficiali, i media del Bosforo evidenziano quello che potrebbe diventare un dettaglio decisivo per la trattativa.

Mercato Inter, Calhanoglu forza la presa per salutare Milano

Il diretto interessato, infatti, avrebbe avuto un contatto diretto con la società interista per chiedere di allentare la presa e favorire il proprio addio. A tal riguardo, il punto di vista del classe 1994 potrebbe essere riassunto con le seguenti parole: "quando ho lasciato il Milan, sono venuto da voi a parametro zero. Da quattro anni do tutto quello che ho. Ora voglio continuare la mia carriera al Galatasaray. Vi chiedo di venirmi incontro. Lasciatemi tornare a casa". Inoltre, l'ex centrocampista rossonero - attualmente in Turchia per un matrimonio - sarebbe stato ripreso da alcuni media presenti al ricevimento, venendo immortalato nel momento in cui avrebbe risposto "speriamo" alla domanda in merito ad un trasferimento all'amato Galatasaray. Al netto di questo, Sport Mediaset sottolinea come in assenza di una cifra congrua, che si aggiri tra i 35 e i 40 milioni, il giocatore non si muoverà dalla Lombardia.

Marotta apre alla cessione di Calhanoglu

l termine degli ottavi di finale del Mondiale per Club contro la Fluminense, ai microfoni di DAZN ha parlato Lautaro Martinez, capitano dell'Inter. Nelle sue dichiarazioni spicca la frase: "Però voglio dire una cosa: qua bisogna voler stare, noi lottiamo per obiettivi. Chi non vuole stare qua deve andar via. A chi mi riferisco? In generale".

A spiegare a chi si riferisce Lautaro è poco dopo Marotta:

"L'intervento a caldo di Lautaro è emozionante e significativo del ruolo di capitano. Deve motivare e far perseguire il senso d'appartenenza. Quando un giocatore manifesterà di voler andare via, troverà la porta spalancata. Questo discorso, lo dico io, è riferito a Calhanoglu. Ma non mettiamogli la croce addosso, dobbiamo parlarci nelle prossime settimane e se vorrà andare lo ascolteremo. Lui si riferiva a questioni di questo tipo coi compagni, è uno sport di squadra".

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