JUVENTUS INTER AGNELLI CONTE - Martedì sera all'Allianz Stadium è successo di tutto tra panchine e spalti. I nerazzurri si sentono colpiti nel profondo per come sono stati trattati i propri dirigenti e tutta la squadra. Come scrive La Gazzetta dello Sport le parole che vengono ripetute più spesso in casa Inter sono: indignazione, trappola, premeditazione, riconoscenza.
Secondo i nerazzurri i continui insulti durante e dopo la partita sono stati premeditati. Cioè non frutto dell'adrenalina del match ma sono episodi studiati per far scaldare gli animi e far arrabbiare Conte. Per questo motivo l'indignazione era la sensazione più grande da parte di tutti. L'allenatore si è sentito tradito e ferito da persone che in passato lo hanno stimato e protetto. Inoltre il mister non capisce come una società come la Juventus non abbia ancora riconosciuto la sua importanza per i primi anni del ciclo dei bianconeri.
Già nella gara d'andata i nerazzurri avevano notato dei brutti comportamenti da parte della dirigenza bianconera. Infatti secondo alcune indiscrezioni Paratici avrebbe insultato il capo dello security dell'Inter già nel match di San Siro. L'altra sera gli insulti sarebbero continuati, questa volta ai danni di Lele Oriali. Ormai sarà impossibile avere e vedere altre immagini per capire cosa sia successo veramente e per un semplice motivo: le immagini che non sono andate in onda sono in mano alla Juventus che è produttrice dell'evento. Per questo il gestaccio di Conte è stato subito scovato mentre per una ricostruzione completa bisognerà affidarsi solo al materiale della Rai.