CALCIOMERCATO INTER CHIESA - Sembrava ormai mollata, la pista Federico Chiesa. In una sorta di involontario gentlement agreement con la Juventus, era parso ai più che l'Inter si fosse ritirata dalla corsa all'attaccante viola, lasciando campo libero ai bianconeri: che a loro volta avrebbero allentato la presa su Tonali, dichiarato obiettivo nerazzurro. Tutto vero, tutto come abbiamo descritto. Poi stamattina la Gazzetta dello Sport irrompe con un'indiscrezione di quelle forti: l'Inter starebbe tornando prepontemente su Chiesa. Perché? Certamente le difficoltà riscontrate nell'acquisto di una punta di spessore, dopo i no di Werner e Cavani, hanno contribuito a far si che Marotta tornasse a volgere il suo sguardo verso uno dei profili maggiormente seguiti dalla scorsa estate. E sul quale comunque permangono grandi difficoltà nella trattativa.
Sebbene ancora lontana dal concludere l'affare, certamente la Juventus rimane in vantaggio, rispetto all'Inter, nella corsa all'attccante figlio d'arte del grande Enrico. Ma è in vantaggio relativo, perché anche i bianconeri hanno già sperimentato l'otacolo più grande su Chiesa: l'irremovibilità del Presidente Commisso, che per il suo gioiello chiede non meno di 70-80 milioni cash. E senza contropartite. E poi c'è la concorrenza straniera. È di ieri sera l'indiscrezione, lanciata dall'ANSA, secondo cui il Manchester United starebbe valutando seriamente la candidatura di Chiesa, non più semplice alternativa a Sancho del Borussia. E che per questo potrebbe arrivare ad offrire 60 milioni alla Fiorentina: la proposta potrebbe essere presa in considerazione dalla proprietà Viola.
