INTER STATISTICHE - Il primato dell'Inter è certificato anche dai numeri. Le statistiche dei nerazzurri sono impressionanti.
Miglior attacco, seconda miglior difesa, ma non solo. L'Inter di Simone Inzaghi, dopo aver battuto il Torino e chiuso l'anno solare del 2021 con 104 siglate (il record storico del club) si merita senza se, e senza ma, il primo posto. Contro i granata è arrivata la settima vittoria consecutiva, con i nerazzurri che hanno allungato a + 7 sul Napoli, sconfitto 1-0 al Maradona dallo Spezia di Thiago Motta, e mantenuto il + 4 sui cugini del Milan.
L'Inter è prima in A per numero di reti segnate (49). A ben 9 lunghezze c'è il Milan. I nerazzurri primeggiano anche nella classifica dei tiri scoccati versa la porta avversaria (330 di cui 127 nello specchio), con la Roma seconda in questa speciale graduatoria a 308 (e 92 tra i pali). Ma c'è di più. Anche per assist i nerazzurri sono davanti a tutti, con 31 passaggi decisivi, mentre per quanto riguarda i cross solo la Fiorentina, a quota 152, è davanti ai ragazzi di Inzaghi, fermi a 148. Gli interisti primeggiano anche per corner guadagnati (123) e per i gol di testa, 12. Come possesso palla, con 29 minuti e 20 secondi di media, la Beneamata è seconda solo alla Lazio, con i biancocelesti che vantano un eloquente 29,32. Infine la difesa nerazzurra, con 15 reti, è la seconda meno battuta del campionato. Solo il Napoli, con 14 gol subiti, ha uno score migliore della capolista.
Lautaro Martinez, con 11 centri, è il capocannoniere dell'Inter in A. L'argentino nella classifica generale è quarto, dietro a Vlahovic, Immobile e Simeone. Barella e Calhanoglu, con 7 assist a testa, sono i migliori di tutta la massima Serie. Col turno secondo per passaggi chiave (39), dietro al primatista Candreva. Brozovic è invece il secondo calciatore di tutto il campionato per chilometri percorsi (11.581): meglio di lui solo Barak (11.68). Infine Sanchez, con due legni colpiti, di cui uno ieri contro il Torino, è l'interista più "sfortunato".