INTER LAUTARO BASTONI BARELLA - Nella testa della dirigenza nerazzura ci sono delle volontà e degli obiettivi che verranno perseguiti a prescindere da chi sarà il referente societario dei prossimi anni. Che rimanga al timone Suning, o che entri Bc Partners, o che possa esserci la compartecipazione di altri investitori, una cosa è certa: l'Inter vuole blindare i suoi giovani gioielli. Come riporta stamane La Gazzetta dello Sport, il futuro del club passa per il rinnovo di tre pedine fondamentali sulle quali costruire una sqaudra giovane e, nelle intenzioni, vincente. Parliamo di Lautaro Martinez, Alessandro Bastoni e Nicolò Barella. Vediamo la situazione nel dettaglio.
Il quotidiano milanese riferisce come il club nerazzurro stia programmando l'immediato futuro imperniandolo sul prolungamento di contratto dei giocatori succitati. Dei tre, quello più vicino al rinnovo è certamente Lautaro Martinez. Il Toro è finalmente felice di di restare a Milano con un adeguamento sull'ingaggio annuo. L'argentino dovrebbe passare dagli attuali 2,5 milioni annui fino al 2023 ad almeno 4,5 (con accordo a salire) fino al 2024. La famosa clausola da 111 milioni di euro verrebbe ovviamnente depennata dal contratto. Per quello che riguarda Alessandro Bastoni, che attraverso il suo agente ha già abbozzato dei colloqui con la dirigenza, la situazione è la seguente. L'ex Atalanta guadagna ora 1,5 milioni annui fino al 2023: col nuovo contratto andrebbe a percepire 2,5 più bonus.
Nicolò Barella, la superstar Made in Italy della rosa nerazzurra, non ha ancora affrontato il tema con i rappresentanti del club, ma il suo futuro appre già scritto. L'Inter vuole fare del giocatore sardo un uomo-vetrina, il Capitano del futuro. Per lui c’è un progetto più grande di un semplice contratto: dovrebbe diventare il “signor Inter“, il simbolo di una idea. Quella del giovane italiano leader della squadra. Dagli attuali 2,5 milioni annui fino al 2024, chiosa la Rosea, Barella dovrebbe andare a percepire almeno 4,5 milioni netti fino al 2025.