LAZIO-INTER CONFERENZA INZAGHI - Alla vigilia del match contro i biancocelesti, il mister nerazzurro compare davanti ai media.
Dopo la vittoria all'ultimo secondo sul Lecce e quella molto più agevole contro lo Spezia, l'Inter affronta domani, per la terza giornata di A, la Lazio, a Roma. Ancora out Mkhitaryan, Alla vigilia del match il mister nerazzurro Inzaghi interviene in conferenza stampa da Appiano Gentile.
"Sappiamo di affrontare una squadra forte che si è migliorata nell'organico, mantenendo i migliori giocatori. Servirà una gara di personalità e carattere, troveremo una squadra organizzata, dovremo disputare una gara attenta".
"Mi lega un grandissimo affetto, con me ha disputato grandissime stagioni, come l'ultima con Sarri. Auguro a Ciro di segnare sempre, magari domani si potrebbe riposare dato che l'anno scorso ci ha segnato all'andata e al ritorno".
"Lo vedo molto bene, concentrato, attento. C'è stato qualche problemino ad inizio preparazione perchè veniva da un infortunio con la Nazionale, cosa inusuale per lui. Sta crescendo ora la sua condizione, come quella di tutta l'Inter".
"Penso abbia fatto bene le prime due gare, il discorso non è solo rivolto a lui ma a tutta la squadra. La nostra condizione sta migliorando, abbiamo dei giocatori con fisicità importante, sapevamo che con la preparazione avevamo bisogno di partite importanti, abbiamo iniziato bene e vogliamo proseguire cercando di migliorare tutti i giocatori, Lukaku compreso, cercando di recuperare giocatori come Mkhitaryan. Avremo tante partite ravvicinate, 19 con una sola sosta, bisognerà cercare di avere tutti a disposizione. Domani partono tutti tranne appunto Mkhitaryan".
"Sappiamo la loro importanza, sino all'anno scorso a parità di punteggio sarebbero stati determinanti. Quest'anno però squadre importanti hanno perso punti".
"Gagliardini può essere un'opzione: ha fatto un ottimo ingresso nell'ultima partita, è un ballottaggio che ho in testa come altri. Ho diversi dubbi di formazione perchè ho la fortuna di allenare giocatori importanti che mi mettono in difficoltà".
"Il turnover scientifico non mi piace, ora siamo all'inizio, la squadra sta bene, ha risorse. Cambierò tre/quattro elementi a secondi della gara da affrontare".
"Un allenatore preparato, che dà un'impronta alla sue squadre. L'anno scorso le due gare tra andata e ritorno sono state differenti".
"Parliamo di un ragazzo che sta lavorando molto bene, arrivato con grandi aspettative: è stato preso come vice Brozovic, ora potrebbe essere utilizzato anche da mezzala anche se personalmente lo vedo meglio da play davanti alla difesa".
"Dimarco è un giocatore moderno, con tecnica, mobilità, che si sta ritagliando uno spazio importante perché se lo sta meritando. Più che da mezzala lo vedo da quinto o da terzo, a seconda delle partite posso scegliere, ho la fortuna di averlo così come Darmian nello stesso ruolo. Di volta in volta cercherò di utilizzarlo dove è più funzionale".