LAUTARO STA BENE INTER - Beto Yaqué, procuratore di Lautaro Martinez, rassicura i tifosi nerazzurri: "Sta bene all'Inter, non parliamo di un suo trasferimento". Ma aggiunge: "Ma nemmeno del rinnovo del contratto".
Beto Yaqué, intervenuto sulle frequenze di 947 FM Radio, stuzzicato sull'idea di una coppia d'attacco Martinez-Messi, ha risposto così: "A chi non piacerebbe giocarci insieme? Ovviamente parliamo di lui, ma soprattutto in chiave Argentina: per lui è stato un sogno averci giocato in Copa America, ma non c'è niente di più. Lautaro è molto riservato, tiene sempre un basso profilo. Non sarebbe strano se le grandi squadre lo volessero. Questo è il calcio e c'è anche il business".
Il noto procuratore entra anche nel merito della pandemia mondiale e dei suoi riflessi nel mondo del calcio: "Le squadre continuano a tenersi in forma. Sicuramente ci sarà una crisi economica mondiale, ma la macchina continuerà a funzionare. Vedremo quando il calcio riprenderà". Poi il ricordo di un Lautaro adolescente: "L'ho conosciuto quando era praticamente un bambino, aveva 15 anni e giocava nei campetti di Bahia Blanca. Ci ho messo poco tempo per capire che poteva diventare un grande giocatore. Faceva dei movimenti impressionanti e aveva un gran controllo di palla. Ora è facile parlare, ma già a quei tempi era impressionante. Lo volevano diverse squadre, ho parlato al telefono col padre e ho passato una settimana con loro. Alla fine lui ha scelto di andare al Racing".
Le voci di mercato sono continue. E Beto Yaqué da un lato rassicura gli interisti, mentre dall'altro lascia spazio a plurime interpretazioni: "Ero con lui in Europa poco prima che esplodessero tutte le voci sul suo arrivo al Barcellona. Ci basiamo su ciò che leggiamo sulla stampa. Mi hanno chiamato tantissime persone dalla Spagna, dall’Italia e dall'Inghilterra. Leggiamo e sentiamo i rumors ma non sappiamo niente del suo futuro. Se dicessi di sapere qualcosa, mentirei. Lui sta bene dov’è, vuole solo giocare e fare gol. Parliamo con varie persone di alcuni club, ci siamo incontrati per rispetto e per conoscerci, ma niente di formale. Con Lautaro non stiamo parlando di un trasferimento in un altro club o del suo contratto all'Inter".