INTER CONTE CALCIOMERCATO RASSEGNA STAMPA - Strategia condivisa ed unità d'intenti: questa la linea comune che dirigenza, proprietà ed allenatore hanno stabilito ieri come esito dell'incontro tenutosi a Villa Bellini. Belle parole, che vanno tradotte in azioni concrete. Soprattutto per evitare nuove frizioni e nuovi mal di pancia. La declinazione di tale indirizzo pratico ha i suoi riflessi anche sul mercato: Conte ha capito che altri top player non possono arrivare se non vendendo preventivamente qualche pezzo pregiato. Ma se ciò non dovesse accadere, che mercato farebbe la società? Quali profili per migliorare la rosa. Conte ha una sua lista, che ieri ha comunicato alla società. La Gazzetta dello Sport e Tuttosport hanno fatto il punto sui movimenti in entrata dell'Inter.
Il summit di ieri ha stappato in qualche modo il mercato nerazzurro. L'operazione Tonali, sostanzialmente in dirittura d'arrivo, ha l'ok del tecnico. Il quale, forte della sua rinnovata posizione, spingerà per fare un tentativo per il vecchio pallino Vidal, messo ufficialmente alla porta dal nuovo tencico del Barcellona, Ronald Koeman. Altro pupillo di Conte fuori dal progetto tecnico nel suo club attuale è quell'Emerson Palmieri già seguito lo scorso inverno: l'affare non è impossibile. Capitolo Dzeko: più che un problema economico - il bosniaco percepisce comunque 7,5 milioni di euro annui di ingaggio, ndr - la questione si fa tecnica. Se resta Lautaro, l'attacco è a posto così. Ma se il Toro dovesse essere ceduto, il centravanti ex City diventerebbe la priorità numero uno del tecnico salentino.
