JURIC DANNI - Ivan Juric, intervistato da DAZN al termine della sfida di San Siro contro l'Inter, analizza la sconfitta contro i nerazzurri.
"Il confronto con Cairo? Abbiamo fatto il riassunto di tutte le cose, cercando di capire dove possiamo migliorare. Ci sono tantissime cose che vanno bene, altri da migliorare".
"Perdere di misura? Se guardiamo i numeri, che dimostrano come contro le grandi perdiamo sempre di misura, possiamo leggerli come se i nostri attaccanti contro le squadre minori fanno la differenza, contro i top club la fanno di meno. Se serve un attaccante? Ma no, la mia squadra è complessa, vanno fatte le cose bene, senza fare danni".
"Io penso che stiamo bene in campo, facciamo tante cose bene, manca un po' di amore, ci sono giocatori prestanti, dobbiamo migliorare nella gestione delle scelte. A volte facciamo bene, quando affrontiamo squadre con 3-5-2 siamo meno fluidi. Ci manca la scelta giusta, sviluppo di gioco veloce, magari cercare qualcuno che ci può darlo, senza fare danni, i ragazzi stanno facendo bene. Se guardiamo da dove siamo partiti, abbiamo fatto grandi passi in avanti: le prestazioni ci sono sempre state. Non è facile sostituire i nostri giocatori, vorrei alzare la qualità. Con le squadre del nostro livello facciamo punti, con le grandi facciamo più fatica, ecco il perché della qualità".
"Io sono più sulla linea della qualità qualche metro più indietro e non in attacco. Adesso vedremo, all'inizio non sono stato capito molto. Loro arrivano da anni con grandi investimenti, ma soldi veri, con pochissimi risultati. Ora dopo sei mesi...nella mia testa era chiaro già prima. Anche il Presidente vede i risultati. Spero che tutti apprezzino quanto fatto sinora e cerchino di migliorare. Poi chiaro che Belotti non lo abbiamo quasi mai avuto e quando è sceso in campo si è fatto sentire. Siamo a buon punto, a volte ci siamo, altre meno".