INTERVISTA CALHANOGLU - Hakan Calhanoglu è intervenuto ai microfoni di Dazn per parlare di passato e futuro. Il turco è stato il primo acquisto della sessione estiva di calciomercato dei nerazzurri.
"Noi vogliamo ripetere questo scudetto, spero anche con me. Voglio aiutare i miei compagni. È andata molto veloce, grazie a Piero, mi ha chiamato molte volte con il mio procuratore. Anche mister Inzaghi mi ha chiamato tante volte. Mi sono già sentito molto bene, con molte attenzioni, ciò che vuole ogni giocatore. Se ti chiamano e ti vogliono in una squadra che è già forte poi c'è una grande voglia di andare lì. È andato tutto molto veloce. Prima mi ha chiamato il mio procuratore, mi ha detto che Piero voleva parlare con me e ho detto: 'Va bene'. Ed è andata veloce".
"Il rumore lo fanno i tifosi, è normale, per un giocatore così è normale. Non sono il primo e neanche l'ultimo. Sono passati tanti giocatori da Milan a Inter e viceversa, per questo non sono né il primo né l'ultimo. Io volevo solo guardare in avanti al mio futuro, con grande rispetto al Milan. Io ho fatto tante cose per il Milan. Per quattro anni ho rispettato tutti quelli che mi conoscono sapevano tutto, però ho davanti una nuova avventura all'Inter e devo guardare in avanti".
"Io ero agli Europei e lui in vacanza, lui aveva il suo problema al ginocchio e pensava a quello. Lui al suo corpo, io agli Europei. Non abbiamo parlato di questo trasferimento per adesso, però qualche giorno ne parleremo per forza. Per adesso nulla".
"Lui era l'unico che mi voleva tanto al Milan. Però ha avuto rispetto di quanto ho deciso".
"Mi piace quel sistema di gioco. In questo ruolo con Inzaghi so che ha giocato Luis Alberto, siamo simili per qualcosa. Del mister mi piace l'attenzione e come mi parla. Spero che in questo campionato ci divertiremo con i miei compagni. Abbassare la posizione? Senza sacrificio non ti regalano la maglia. Devo ascoltare quello che vuole il mister, c'è tempo e poi vediamo".
"Devo ringraziare Pioli perché ha fatto un grande lavoro con me. Mi ha lasciato giocare nel mio ruolo, come voglio, per quello ho fatto tante occasioni e assist. È veramente frazie a lui, poi certo, ho questo talento, ma senza lavoro queste cose non arrivano".
"Sto aspettando che tornino, non vedo l'ora di giocare con loro per fare questi assist e queste occasioni. Vogliamo divertire, ma prima dobbiamo conoscere il gioco e loro devono conoscere i miei movimenti e io i loro. Però speriamo che ci divertiremo".
"Io ho un grande rispetto per Eriksen, è un giocatore che mi piace molto, abbiamo lo stesso ruolo. Lo aspettiamo tutti noi con un grande abbraccio, ha meritato tante cose. È un esempio, è un ragazzo molto simpatico, lo conosco tramite Kjaer, con cui ho parlato tanto di lui e a cui ho chiesto subito di lui. Speriamo di rivederlo qua presto".
"Ho scelto il 20 perché 10+10 fa 20. Ho visto oggi sui giornali, ma non ho scelto per quello. Ho sempre avuto la 10, ma qui ce l'ha Lautaro Martinez, quindi ho fatto 10+10, quindi 20".
"Ho già detto ai miei compagni in Turchia che sono fortissimi, hanno l'idea di creare. Un sistema forte con Mancini. Erano i miei favoriti per il torneo, ancora complimenti a loro per la vittoria perché lo hanno meritato".
"Ho scritto a Donnarumma, dopo essere arrivato all'Inter mi ha scritto subito Bastoni per dirmi "benvenuto nella nostra famiglia'. Però dopo la partita ho parlato solo con Bonucci, Chiellini e Gigio".
"Sono già dentro. Il team fa questo gruppo, mi hanno dato il benvenuto e io ho subito ringraziato".