INTER SPEZIA CRONACA - Dopo la palpitante vittoria di Lecce, l'Inter esordisce a San Siro contro lo Spezia. Ecco la cronaca di NerazzurriSiamoNoi.
Come annunciato in esclusiva da NerazzurriSiamonoi, Inzaghi cambia. Rispetto a Lecce ci sono due cambi (in realtà tre se contiamo lo spostamento di Dimarco sulla sinistra). Contro lo Spezia infatti Bastoni torna titolare come braccetto di sinistra, mentre a destra Dumfries vince il ballottaggio su Darmian. A centrocampo, nonostante un piccolo problema nel riscaldamento, Calhanoglu stringe i denti e prova ad essere della gara. Davanti la Lula.
Nei primi minuti non ci sono occasioni da gol, ma si individua immediatamente il canovaccio della gara. L'Inter attacca e lo Spezia difende. Al nono prima azione pericolosa dell'Inter: cross di Calhanoglu per Dumfries, che anticipa tutti di testa, Dragowski salva i suoi, pure sulla respinta seguente di Bastoni. Minuto 14: Lautaro semina il panico in area spezzina e calcia: bravo il portiere avversario a respingere il tiro dell'argentino. Si arriva alla mezz'ora senza che si segnali nulla di davvero rilevante.
Al 32 esimo, dopo un tiro sporco di Brozovic, Lautaro arpiona la palla e calcia da posizione favorevole: palla fuori. Un minuto più tardi tacco di Lukaku per Dumfries e tiro di prima dell'olandese: alto.
Al 36 esimo Barella lancia su Lukaku, che fa la sponda per Lautaro: il toro, di prima, scaglia un potente sinistro che termina la sua corsa nell'angolino basso alla destra di Dragowski.
Minuto 41: l'Inter sfiora il raddoppio. Lautaro recupera palla e serve Dumfries. L'olandese tra l'assist per Lukaku e il tiro verso la porta, sceglie la seconda opzione: Dragowski è bravo e respinge il destro del rivale. Due minuti più tardi cross perfetto di Bastoni e testata di Big Rom: traversa piena a portiere battuto. Altra enorme occasione nerazzurra pochi secondi più tardi, Dumfries anticipa tutti di testa e trova Lautaro liberissimo in area di rigore: Martinez calcia alle stelle.
Stessi 22 in campo dopo l'intervallo. Al 51 gol dell'Inter. Lukaku dialogo con Skriniar, che di tacco non trova il compagno di squadra, la palla finisce sui piedi di Calhanoglu che di giustezza, con un pregevole piattone, firma il 2-0.
Gotti prova a dare la sveglia ai suoi e ordina, al 66 esimo, un doppio cambio. Fuori Sala e Caldara, dentro Strelec e Hristov. Anche Inzaghi cambia: out Lukaku e Dimarco, dentro Dzeko e Gosens. Quattro minuti più tardi è proprio Strelec a cercare l'1-2: palla fuori. Al 75 esimo scocca il momento di Gagliardini e Correa, che sostituiscono Calhanoglu e Lautaro.
All'82 esimo Gagliardini lancia Dzeko verso la porta avversaria: il bosniaco salta il portiere e appoggia dietro per Correa, con l'argentino che non ha problemi a siglare il 3-0.
Inzaghi fa esordire Asllani, ma è Dzeko, all'87 esimo, a sfiorare il poker dopo una bella sgroppata di Dumfries.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu, 32 Dimarco; 90 Lukaku, 10 Lautaro.
A disposizione: 21 Cordaz, 24 Onana, 5 Gagliardini, 8 Gosens, 9 Dzeko, 11 Correa, 12 Bellanova, 14 Asllani, 33 D'Ambrosio, 36 Darmian, 42 Agoumé. Allenatore: Simone Inzaghi.
SPEZIA (3-5-1-1): 69 Dragowski; 29 Caldara, 14 Kiwior, 43 Nikolaou; 11 Gyasi, 6 Bourabia, 7 Sala, 20 Bastoni, 13 Reca; 33 Agudelo; 18 Nzola.
A disposizione: 1 Zoet, 40 Zovko, 2 Holm, 8 Ekdal, 15 Hristov, 17 Podgoreanu, 23 Capradossi, 24 Kovalenko, 28 Ellertsson, 30 Maldini, 44 Strelec, 77 Bertola, 89 Balde Sanca.
Allenatore: Luca Gotti.