INTER VIDAL CALCIOMERCATO - Non è ancora uscito dai radar degl interessi nerazzurri di mercato, Arturo Vidal. Del resto quando si ha lo status di pallino di un allenatore, il desiderio di ricominciare la collaborazione è duro a morire. Il centrocampista cileno ha rilasciato una lunga intervista all'emittente El Periodico. Ecco le sue parole.
"È stata una brutta esperienza. Nessuno se lo aspettava, si spera che una simile pandemia non accada più. È stato un mese molto difficile per tutti. Non ero solo. Ero accompagnato da Juan Ramírez, il mio allenatore e, inoltre, due miei amici che erano venuti a trovarmi in questi giorni dovevano rimanere qui, ovviamente, per passare la pandemia. Questo mi ha fatto lavorare più comodamente a casa perché erano lì".
"Se resto al Barcellona? Mancano due mesi. Ma voglio sentirmi importante, se no… Altrimenti bisogna fare il meglio per la propria carriera. A Barcellona sono felice, la mia famiglia è felice e ho ottimi colleghi. Mi piace giocare, mi piace sentirmi importante. Non dico tutte le partite, ma quelle fondamentali, quelle che aiutano a vincere titoli. Ci sono molti sentimenti che entrano in gioco".
"Abbiamo un ottimo rapporto. Sa che sono un vincente, che può fidarsi di me. Mi capite? E’ quello che voglio anche qui. Mancano due mesi e spero di sentire anche qui questa fiducia".
"Se mi vedo in uno scambio? Tutta la mia carriera l’ho costruita da solo. Come contropartita la vedo molto dura. Sono molto tranquillo e non sono un ragazzino, non lo sono. Ho una carriera che pochi possono vantare. Non posso commentare ogni volta che esce un articolo sulla stampa. Cambiano versione di continuo, alla fine uno rischia di impazzire".