INTER PARMA LE PAGELLE - L'Inter trova la qualificazione ai quarti di finale della Coppa Italia. Lautaro e Acerbi infrangono i sogni dei ducali.
Onana 6 - Subisce l'eurogol di Juric, salva i suoi Benedyczak e Camara.
D'Ambrosio 5 - Di solito non sbaglia le partite. Col Parma è l'eccezione che conferma la regola.
Acerbi (dall'81') 7 - L'anno scorso l'Inter passò con l'Empoli anche grazie al pareggio di Ranocchia. Questa volta tocca a lui siglare il gol qualificazione, per una rete da videogame.
De Vrij 6 - Non fatica molto, gioca gran parte della gara in non perfette condizioni fisiche.
Bastoni 5 - Lascia troppo spazio a Bernabé in occasione del gol di Juric.
Dimarco (dal 67') 6,5 - Ci mette voglia e tecnica. Lo stop sull'azione del 2-1 interista è un apostrofo calcistico.
Dumfries 4 - Scolastico, poco propositivo e per nulla coraggioso. Come a Monza, insomma.
Bellanova (dal 67') 5,5 - Gioca con voglia, ma sbaglia un po' troppo.
Gagliardini 3 - Sbaglia un rigore in movimento nel primo tempo. Commette troppo errori gratuiti. Sbaglia tantissimo, vedi l'errore che permette a Hainaut di involarsi verso la porta nerazzurra. Fa irritare il suo pubblico. Ormai una costante per l'ex Atalanta.
Asllani 6 - Predica un po' nel deserto. Pure lui però non appare pronto per certi palcoscenici. O meglio, va ancora troppo a strappi, ma il futuro è suo. Zero dubbi.
Mkhitaryan 5 - Dovrebbe accendere la luce e prendere per mano il centrocampo dell'Inter. Pure l'armeno però disputa una partita sottotono.
Dzeko (dal 67') 6 - Cerca di suonare la carica, il suo ingresso mette comunque apprensione alla difesa ducale.
Gosens 5,5 - Quantomeno ci mette impegno, servito poco e male, non riesce a fare la differenza.
Darmian (dall'81') 6 - Porta concretezza e solidità.
Lautaro 6,5 - Salva l'Inter da una figuraccia. Non molla mai.
Correa 3 - Francamente imbarazzante. Sbaglia un gol a porta vuota (che sarebbe stato annullato per fuorigioco) e non entra mai in partita. L'uomo in più del Parma.
Skriniar (dal 113') SV
Inzaghi 5 - Se alleni l'Inter e rischi di uscire in casa contro una squadra di Serie B, qualcosa non va. Il gioco non c'è, ma almeno l'Inter si qualifica.