INTER PARMA CRONACA TABELLINO - I nerazzurri deliziano San Siro con una grande prestazione. Vetta a meno uno.
Simone Inzaghi non cambia. E schiera lo stesso undici sceso in campo a Firenze seppur per soli 17' a causa del malore di Bove. Bisseck quindi prende il posto sul centro-destra dell'infortunato Pavard, mentre in mezzo c'è de Vrij (visto che Acerbi non è nemmeno stato convocato). A sinistra Dimarco, sull'altra corsia Dumfries. Davanti la ThuLa. Nelle ultime cinque partite casalinghe contro i ducali l'Inter non ha mai vinto nei 90' (2-1 nei supplementari tre anni fa) con le statistiche che parlano di 4 pareggi e di una vittoria ospite (tra l'altro col gol partita proprio di Dimarco, al suo primo gol in A).
In un tardo pomeriggio in cui il freddo gelido la fa da padrone, comincia il match. Al quinto bomba da lontano di Calhanoglu, palla a lato. Fallo di Keita su Lautaro all'8', Abisso decreta il rigore, ma il contatto è fuori area. Il Var interviene e assegna la punizione ai nerazzurri. Ci prova il turco, palla deviata in angolo. Infortunio per Balogh al 12', il difensore del Parma non ce la fa, al suo posto dentro Giovanni Leoni (cercato in estate dall'Inter). Minuto 14: Thuram gira di sinistro in area, palla sporcata da Del Prato (di mano) in corner. Né Abisso, né il Var intervengono per assegnare il penalty ai nerazzurri. Restano grandi dubbi.
Grande azione dell'Inter al 16'. Tacco di Lautaro per Thuram, che a sua volta fa il tacco per liberare Mkhitaryan, palla a Dumfries che calcia improvvisamente da posizione defilata: palo! Due minuti più tardi assist di Thuram, destro secco di Lautaro, palla in rete, ma è tutto inutile vista la posizione irregolare di partenza del francese. Azione da applausi di Mkhitaryan al 20': l'armeno semina il panico e arriva a calciare: conclusione a lato di un nulla. Due minuti più tardi si vede il Parma, destro di Sohm, palla fuori. Bella azione di Dimarco al 25', Suzuki sbaglia l'intervento, ma Lautaro calcia male e non trova il tap-in vincente. Contropiede dei ducali tre minuti più tardi: Cancellieri calcia con potenza, Sommer mette in angolo.
Nerazzurri meritatamente avanti al 40'. Dimarco chiede e ottiene l'uno-due a Mkhitaryan: l'esterno dell'Inter si libera del marcatore con un gran controllo di tacco e batte Suzuki di destro. 1-0 per i padroni di casa! Abisso assegna poi un minuto di recupero, ma il risultato non cambia, squadre negli spogliatoi con l'Inter avanti di un gol.
Nessun cambio e stessi 22 che hanno terminato il primo tempo. Al 52' cross di Bastoni e colpo di testa di Dumfries, palla fuori.
Al 54' raddoppio dell'Inter. Lancio da playstation di Mkhitaryan per Barella, che stoppa di petto e si invola verso la porta. Il sardo mette a terra Del Prato e trova il raddoppio!
L'Inter continua ad attaccare. Al 58' ennesima palla da applausi di Mkhitaryan per Bastoni, che mette in mezzo: testa di Lautaro e parata di Suzuki. I ducali vanno poi via in contropiede, ma il tiro di Cancellieri non inquadra la porta.
Partita chiusa al 67'. Angolo per l'Inter, con Bisseck che anticipa tutti e di testa trova l'assist per Thuram, che al volo di destro trova il tocco del 3-0.
Al 69' dentro Buchanan, Correa e Asllani. Fuori Dimarco, Thuram e Calhanoglu. Asllani dopo un minuto dal suo ingresso in campo cerca il gol dalla bandierina, Suzuki respinge. Poi tiro di punta di Correa deviato in corner. Al 74' invenzione del Tucu, Lautaro solo contro il portiere avversario non inquadra la porta. Un minuto più tardi spazio per Darmian che rivela Bastoni. Minuto 77: apertura col contagiri di Correa per Dumfries, l'olandese mette la palla in mezzo, nessun compagno di squadra ne approfitta.
All'80' rete del Parma. Un lancio centrale trova Man a tu per tu con Sommer, Darmian interviene alla disperata senza accorgersi che l'attaccante avversario non potrebbe più arrivare sulla sfera e interviene alla disperata, battendo il suo portiere.
All'85' Correa trova Lautaro, che si gira in area e viene toccato da Hainaut. Abisso assegna il rigore, ma il Var interviene e richiama l'arbitro. Effettivamente è Martinez a incocciare sul difensore e non viceversa. Nei 4 minuti di recupero concessi dal fischietto siciliano non succede nulla di clamoroso, tanto che da segnalare c'è solo il secondo gettone in nerazzurro per Palacios, che rileva Bisseck. Inter a meno uno dal Napoli.
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 31 Bisseck, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Thuram, 10 Lautaro. A disposizione: 13 J. Martinez, 40 Calligaris, 7 Zielinski, 8 Arnautovic, 11 Correa, 16 Frattesi, 17 Buchanan, 21 Asllani, 30 Carlos Augusto, 36 Darmian, 42 Palacios, 99 Taremi. Allenatore: Simone Inzaghi.
PARMA (4-2-3-1): 31 Suzuki; 20 Hainaut, 15 Delprato, 4 Balogh, 14 Valeri; 19 Sohm, 16 Keita; 98 Man, 22 Cancellieri, 28 Mihaila; 13 Bonny. A disposizione: 1 Chichizola, 40 Corvi, 5 Valenti, 8 Estevez, 11 Almqvist, 23 Camara, 26 Coulibaly, 27 Hernani, 46 Leoni, 61 Haj, 77 Di Chiara. Allenatore: Fabio Pecchia.
ARBITRO: Abisso di Palermo. ASSISTENTI: Rossi-Cipriani. IV UFFICIALE: Massimi. VAR: Pezzuto. ASS. VAR: Paterna.