INTER NAPOLI CRONACA TABELLINO - Campani che restano primi in classifica. Nerazzurri che recriminano per un rigore sbagliato dal turco.
Di nuovo tutti i titolarissimi dal 1'. Simone Inzaghi, rispetto alla gara vinta per 1-0 contro l'Arsenal, schiera nuovamente la miglior formazione possibile, senza ricorrere ad alcuna rotazione. In difesa riecco Acerbi, al rientro dopo l'infortunio subito. Sulla destra Dumfries vince il ballottaggio con Darmian. Bastoni e Dimarco compongono la catena di sinistra, davanti riecco la ThuLa.
Via al match! Tanti fischi per Lukaku, nessuno per Antonio Conte. Inter che tiene la palla e prova a fare la partita, Napoli che si difende, pronto per partire in contropiede. Calhanoglu cerca di replicare la rete siglata ai partenopei nella passata stagione: tiro all'8' deviato in angolo. Conte prova a svegliare i suoi: "Dobbiamo giocare", le parole del mister salentino. I campani sembrano ascoltare il proprio allenatore, con Kvaratskhelia che ci prova al 15': Sommer blocca senza problemi. La risposta dei padroni di casa arriva due minuti più tardi, Dumfries premia l'inserimento di Pavard, il tiro del francese è stoppato sul più bello da Buongiorno. Al 21' destro da lontano di Barella, palla a fil di palo.
Al 24' il Napoli trova il gol del vantaggio. Angolo battuto su Rrahmani che calcia verso la porta, McTominay da pochi passi anticipa Dumfries e trova di piatto il tocco vincente. Campani avanti alla prima occasione da gol creata.
Punizione di Calhanoglu da ottima posizione al 26', palla sulla barriera. Due minuti più tardi assist al bacio di Barella per Lautaro, che cicca la conclusione e fallisce un'ottima occasione. Al 35' proprio il turco regala palla a Lukaku, che cerca in profondità Kvaratskhelia: una perfetta scivolata di Acerbi salva l'Inter. Al 40' Barella trova in area proprio Acerbi, sinistro immediato del difensore nerazzurro, gran parata di Meret!
Al 43' l'Inter trova il meritato pareggio. Calhanoglu lascia partire un missile terra-aria da 25-30 metri che piega le mani di Meret e si insacca in rete, è 1-1! Si tratta di fatto dell'ultima occasione del primo tempo, squadre negli spogliatoi sul risultato di pareggio.
Nessun cambio e secondo tempo che si apre con gli stessi 22 della prima frazione di gioco. Nerazzurri subito pericolosi al 47': Dumfries mette in mezzo, Lautaro non calcia di prima, poi cerca un improbabile tacco, azione che sfuma. Proteste nerazzurre per un mani di Oliveira in area. Trascorrono quattro minuti e Dimarco calcia di sinistro dal limite dell'area: Meret è battuto, ma la palla colpisce il legno! Tocco di mano in area di rigore di Rrahmani al 63', movimento congruo per Mariani e per il Var. Restano i dubbi. Sinistro di Dimarco al 68', Meret respinge!
Dumfries steso in area da Anguissa al 70', Mariani indica il dischetto, rigore per l'Inter. Calhanoglu si presenta dal dischetto, ma colpisce clamorosamente il palo. Primo penalty sbagliato dal turco in Serie A. Conte toglie un impalpabile Lukaku al 76'.
Minuto 78, sinistro di Barella pericolosissimo, Meret respinge. Al 81' dentro Taremi, Zielinski e Darmian. Fuori Dimarco, Calhanoglu e Lautaro. All'89 dentro anche de Vrij e Arnautovic, fuori Bastoni e Lautaro. Mariani assegna 4 minuti di recupero. All'ultimo secondo Simeone brucia de Vrij e da ottima posizione non trova il colpo del ko. La partita termina 1-1. Napoli primo, Inter seconda, a meno una dai partenopei, con Atalanta, Fiorentina e Lazio.
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 28 Pavard, 15 Acerbi, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Thuram, 10 Lautaro. A disposizione: 12 Di Gennaro, 13 J. Martinez, 6 De Vrij, 7 Zielinski, 8 Arnautovic, 11 Correa, 16 Frattesi, 17 Buchanan, 21 Asllani, 31 Bisseck, 36 Darmian, 42 Palacios, 99 Taremi. Allenatore: Simone Inzaghi.
NAPOLI (4-3-3): 1 Meret; 22 Di Lorenzo, 13 Rrahmani, 4 Buongiorno, 17 Olivera; 99 Anguissa, 6 Gilmour, 8 McTominay; 21 Politano, 11 Lukaku, 77 Kvaratskhelia. A disposizione: 14 Contini, 25 Caprile, 5 Jesus, 7 Neres, 16 Marin, 18 Simeone, 23 Zerbin, 26 Ngonge, 30 Mazzocchi, 37 Spinazzola, 68 Lobotka, 81 Raspadori. Allenatore: Antonio Conte.
ARBITRO: Mariani. ASSISTENTI: Giallatini-Colarossi. QUARTO UOMO: Marcenaro. VAR: Di Paolo. AVAR: Aureliano.