SAN SIRO MILAN INTER - Con l’ufficializzazione da parte del Milan dell’interesse della zona dell’Ippodromo La Maura - distante poco più di un chilometro da San Siro - l’Inter sta prendendo in considerazione l’idea di costruire il nuovo impianto sportivo a Rozzano. Ecco il punto della situazione.
L’idea di continuare assieme in un quello che doveva essere “il nuovo San Siro” sembra essere, ormai, acqua passata. A causa dei continui cambiamenti di scenario e i contatti intrattenuti con Sala - chi per propria iniziativa e chi per conseguenza - si è decisivo di guardare altrove. La data x è stata quella di martedì 28 febbraio: in questo giorno il Milan ha ufficializzato la volontà di costruirsi lo stadio in autonomia nella zona adiacente a San Siro, quella dell’Ippodromo La Maura.
In base a quanto riportato da Sky Sport, nel contratto di acquisizione dell’area di proprietà SNAI (che ha però firmato un preliminare di vendita con F3AGreen), viene specificato che la vendita non potrà essere perfezionata fino a quanto non verrà ultimata la pista del trotto all’interno dell’Ippodromo del galoppo di San Siro. Se ne riparlerà, quindi, a fine 2024.
Conseguentemente a quanto deciso dal Milan, l’Inter è andata alla ricerca di una nuova area. Ma perchè l’Inter non può restare da sola al Meazza? Visto che l’affitto di San Siro rischierebbe di pesare troppo sulle casse nerazzurre - 10 milioni annui, finora equamente divisi con il Milan - si è preferito individuare un vasto terreno privato al confine tra il comune di Assago e Rozzano, a due passi dal Forum.
Il rischio demolizione sembra essere ormai scampato per quello che, già oggi, è riconosciuto come uno dei monumenti del calcio italiano. Senza Inter e Milan, però, sembra essere quasi sicuro che non ospiterà più i match di Serie A ma, invece, sarà teatro di attività esterne. Futuro incerto, dunque, per San Siro che, però, resterà protagonista almeno fino alla cerimonia inaugurale di Milano-Cortina 2026. Per il futuro, si vedrà.