INTER MILAN CRONACA TABELLINO - Fonseca batte Inzaghi. Sconfitta meritata dei nerazzurri, che perdono 2-1 contro i rossoneri.
Tutto confermato. Simone Inzaghi, come anticipato da NerazzurriSiamoNoi (RILEGGI QUI L'ARTICOLO) cambia ben cinque giocatori nella sua Inter rispetto al pareggio a reti inviolate contro il Manchester City. In difesa riecco Pavard per Bisseck. A centrocampo Mkhitaryan scalza dai titolari Zielinski (comunque sia tra i migliori in Inghilterra). A sinistra Dimarco vince il ballottaggio con Carlos Augusto, a destra Dumfries potrà sfidare dal 1'il rivale Theo. Davanti giocano Lautaro e Thuram. Dall'altra parte Fonseca va in all-in: Leao, Pulisic, Morata e Abraham partono subito. Quattro attaccanti per un 4-4-2 inedito e ultra offensivo.
Prima del fischio d'inizio un doveroso minuto di silenzio per Totò Schillaci. Via al match! Al 2' Dimarco cerca la conclusione direttamente da angolo, nulla di fatto. Quattro minuti più tardi bella azione di Reijnders che entra in area e serve fortuitamente Morata: tiro di sinistro, Sommer mette in angolo.
Al 10 gol del Milan. Pulisic ruba palla su Mkhitaryan, si incunea in area, batte sul tempo Pavard e trova l'1-0 per i rossoneri.
Nerazzurri nervosi, ma che si buttano in avanti. Al quarto d'ora assist di Dumfries per Lautaro che calcia di prima: alto! Giallo per Mkhitaryan al 18' per fallo su Theo.
L'Inter trova il pari al 27'. Grande invenzione di Lautaro che inventa un assist pregevole per Dimarco: l'esterno calcia di sinistro una rasoiata imprendibile per Maignan, è 1-1!
Al 32' Mariani non fischia incredibilmente un fallo da giallo di Fofana su Lautaro al limite dell'area di rigore. Mkhitaryan cerca il sinistro vincente al 36', palla deviata in angolo. Minuto 42: Thuram si gira in un fazzoletto e calcia, miracolo di Maignan! Un minuto più tardi il francese dell'Inter colpisce male di testa da buona posizione su azione d'angolo. Si tratta dell'ultima occasione del primo tempo. Squadre negli spogliatoi in parità.
Stesse squadre dei primi 45 minuti e subito miracolo di Sommer. Emerson Royal mette in mezzo un gran pallone dalla destra, Leao anticipa Dumfries e di testa cerca il 2-1: prodezza del portiere svizzero che salva i suoi. Calhanoglu cerca il gol della vita da lontanissimo al 55', nessun problema per Maignan. Quattro minuti più tardi cross velenoso di Emerson Royal, nessun milanista trova il tocco vincente. Al 62' grande intervento su Dimarco in area di rigore.
Al 63' dentro Frattesi, Asllani e Darmian, fuori Calhanoglu, Mkhitaryan e Dumfries. Occasione Milan al 64': Leao semina il panico in area di rigore e serve Reijnders: l'olandese calcia di prima, c'è una deviazione, Sommer mette in angolo.
Al 65' Mariani rischia di rovinare il match, assegnando un rigore per fallo di spalla di Lautaro: il Var salva l'arbitro. Penalty giustamente revocato.
Leao cerca il gol al 70': parata di Sommer. Due minuti più tardi bel cross di Bastoni, Lautaro anticipa Gabbia: Maignan c'è. Al 74' scatta l'ora di Zielinski, fuori Barella. Pochi istanti più tardi contropiede del Milan: Leao calcia solo contro Sommer: lo svizzero è ancora determinante. Minuto 77: invenzione di Reijnders per Abraham, tiro a botta sicura, palla a centimetri dal palo. Milan vicinissimo al gol. Bel cross dalla destra di Zielinski, Lautaro non ci arriva.
All'89' Gabbia trova il gol del 2-1. Punizione dalla trequarti per i rossoneri: Gabbia spunta dietro Frattesi, anticipa tutti gli avversari e di testa segna la rete del vantaggio.
Mariani assegna 6 di recupero che poi diventano 7. Tuttavia non succede assolutamente nulla, tranne un colpo di testa di Darmian dalla destra. Il Milan batte meritatamente 2-1 l'Inter e raggiunge i nerazzurri in classifica.
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 28 Pavard, 15 Acerbi, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Thuram, 10 Lautaro. A disposizione: 12 Di Gennaro, 13 J. Martinez, 6 De Vrij, 7 Zielinski, 8 Arnautovic, 11 Correa, 16 Frattesi, 21 Asllani, 30 Carlos Augusto, 31 Bisseck, 36 Darmian, 42 Palacios, 99 Taremi. Allenatore: Simone Inzaghi.
MILAN (4-4-2): 16 Maignan; 22 Royal, 46 Gabbia, 23 Tomori, 19 Hernandez; 11 Pulisic, 29 Fofana, 14 Reijnders, 10 Leao; 90 Abraham, 7 Morata. A disposizione: 25 Raveyre, 96 Torriani, 8 Loftus-Cheek, 9 Jovic, 17 Okafor, 18 Zeroli, 20 Jimenez, 21 Chukwueze, 28 Thiaw, 31 Pavlovic, 42 Terracciano, 80 Musah. Allenatore: Paulo Fonseca.
Arbitro: Mariani (Aprilia). Assistenti: Bindoni-Tegoni. Quarto Ufficiale: Ayroldi. Var: Di Paolo. Ass.Var: Paterna.
