INTER JUVENTUS CRONACA TABELLINO - Per la 27ª giornata di Serie A è in programma Inter-Juventus. Su NerazzurriSiamoNoi tutti gli aggiornamenti LIVE.
Simone Inzaghi - come anticipato in esclusiva da NerazzurriSiamoNoi - deve fare a meno di Skriniar, Bastoni e Gosens per il Derby d'Italia. Il mister piacentino punta ancora su Darmian, rilanciando Brozovic e Lukaku dal primo minuto. Dall'altra parte Allegri deve rinunciare a Milik, Pogba, Miretti, Alex Sandro e Kaio Jorge. Bonucci, Chiesa e Di Maria partono dalla panchina.
L'Inter parte fortissimo. Al 2', dopo un'azione manovrata partita da Onana, la sfera perviene sui piedi di Barella. Il sardo calcia da lontano: Szczesny respinge in angolo. Undici minuti più tardi Vlahovic travolge Onana, i bianconeri iniziano a pressare l'Inter. Fallaccio di Locatelli su Lautaro al 14', Chiffi non fischia nulla, l'intervento è da arancione. Straordinaria azione Barella-Lukaku-Barella: il centrocampista calcia da ottima posizione, Szczesny para.
La Juventus trova il vantaggio al 23'. Lancio da dietro per Rabiot, che controlla di braccio. L'azione prosegue e la palla arriva a Kostic. Dumfries sbaglia il posizionamento e il serbo lascia partire una staffilata di sinistro che batte Onana. L'errore di Chiffi evidente, inspiegabile che il VAR non intervenga: gol convalidato e sicure polemiche post partita.
I calciatori dell'Inter giocano con evidente nervosismo, convinti di aver subito un torto enorme (e hanno ragione). La Juve intanto fa la sua partita. Al 39' Fagioli dalla destra cerca Vlahovic in mezzo, Dumfries interviene e sbroglia la situazione. Due minuti più tardi cross di Barella per Lukaku, palla di poco a lato. Vengono ufficializzati gli spettatori, sono 75.224. Chiffi concede cinque minuti di recupero, si arriva addirittura al 52', ma non succede nulla di rilevante. Si va negli spogliatoi con la Juve in vantaggio 1-0.
Il secondo tempo si apre senza cambi, né da una parte, né dall'altra. L'Inter riparte forte: Dimarco cerca il tiro al volo, De Sciglio respinge, la palla capita sui piedi di Brozovic che che calcia di prima, palla alta. Al 53' Kostic va via in fascia e mette in mezzo, Darmian è provvidenziale e salva su Vlahovic. I nerazzurri ci provano al 57': Barella trova Calhanoglu al limite dell'area, il turco sbaglia il controllo e calcia in scivolata, palla alta. Due minuti più tardi Vlahovic calcia da lontano, Onana blocca.
Ancora Juve all'ora di gioco, Locatelli cerca il jolly, Onana, in due tempi evita lo 0-2. L'Inter avanti al 61'. Acerbi cerca Dimarco, che mette in mezzo, ma non trova nessuno. L'esterno si fa male e chiede il cambio, al suo posto D'Ambrosio. Fuori anche Barella, dentro Mkhitaryan. Minuto 66: fuori Soulè, dentro Chiesa. Il nuovo entrato, al 73', semina il panico, ma non trovo la porta. Dopo tre minuto Dumfries mette in mezzo, Gatti anticipa Lukaku e salva i suoi. Sulla ripartenza Mkhitaryan è fondamentale sul tiro di Kostic. Al 78' Locatelli recupera palla e serve Vlahovic, palla a Chiesa che mette in mezzo, Onana salva tutto. Inzaghi lancia nella mischia Dzeko e Correa, out Lukaku e Darmian. Poi all'83' dentro Bellanova per Dumfries. Esce pure Chiesa, infortunato, ecco Paredes. Mkhitaryan tira da lontano all'86', fuori! Chiffi concede cinque minuti di recupero. Mkhitaryan, al 93' cerca il jolly, nulla di fatto. Non succede più nulla, la Juve espugna San Siro, ma le polemiche post partita saranno furenti per il gol di Chiffi viziato da un netto fallo di mano di Rabito. A fine partita rosso per D'Ambrosio e Paredes.
INTER (3-5-2): 24 Onana; 36 Darmian, 6 De Vrij, 15 Acerbi; 2 Dumfries, 23 Barella, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu, 32 Dimarco; 90 Lukaku, 10 Lautaro. A disposizione: 1 Handanovic, 21 Cordaz, 5 Gagliardini, 9 Dzeko, 11 Correa, 12 Bellanova, 14 Asllani, 22 Mkhitaryan, 33 D'Ambrosio, 45 Carboni, 46 Zanotti, 47 Fontanarosa. Allenatore: Inzaghi.
JUVENTUS (3-5-1-1): 1 Szczesny; 15 Gatti, 3 Bremer, 6 Danilo; 2 De Sciglio, 44 Fagioli, 5 Locatelli, 25 Rabiot, 17 Kostic; 30 Soulé; 9 Vlahovic. A disposizione: 23 Pinsoglio, 36 Perin, 7 Chiesa, 11 Cuadrado, 19 Bonucci, 22 Di Maria, 24 Rugani, 32 Paredes, 45 Barrenechea, Sekulov, 43 Iling Jr. Allenatore: Massimiliano Allegri.