INTER INZAGHI - L'allenatore dell'Inter, Simone Inzaghi, ha parlato al termine del match vinto in Serie A contro l'Udinese per 4-0, attraverso i microfoni di Sky Sport.
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L'allenatore dei nerazzurri apre così l'intervista:
INTER SEMPRE MIGLIORE
"Sono stati dei bei gol, i complimenti vanno ai ragazzi che sono stati bravissimi. Temevo questa partita, l’Udinese 20 giorni fa col Milan qui a San Siro ha vinto giocando bene. In questo momento è una squadra in fondo alla classifica ma secondo me ha dei valori superiori. Complimenti ai miei ragazzi, sono stati bravissimi ad interpretarla dal primo minuto fino alla fine".
RISPOSTA IN CAMPIONATO?
"Risposta da grande squadra. Abbiamo disputato un’ottima partita e dobbiamo guardare solo noi. Delle altre ci interessa relativamente, dobbiamo guardare solo noi stessi. Abbiamo la fortuna di allenare questo gruppo, che ci danno dentro e spingono dal 13 luglio. I risultati aiutano, dobbiamo continuare su questa direzione".
MIGLIORE IN CAMPO INZAGHI? IL SOPRANNOME DI DEMONE?
"Mi fa piacere, ma il calcio corre veloce. È bello godersi queste serate, con due obiettivi raggiunti come gli Ottavi di Champions e la qualificazione al Mondiale per Cub. Ora però bisogna continuare a fare prestazioni del genere davanti ad un pubblico così, se lo merita".
SU CALHANOGLU E DIMARCO
"Stanno facendo davvero bene da due anni. Però non sarebbe giusto fare solo due nomi stasera. Vedere il secondo gol, da allenatore, è bellissimo. Bisogna continuare a lavorare, con la consapevolezza che martedì abbiamo una partita importantissima; dobbiamo essere bravi a recuperare energie fisiche e mentali".
GIOCARE ALTI ESALTA I GIOCATORI?
"Certamente ti puù aiutare. Ogni partita ha una storia a se. Gli attaccanti ci stanno aiutando molto nella fase difensiva. Stiamo giocando bene però i pericoli sono dietro l’angolo. Stasera con diversi indisponibili abbiamo fatto ugualmente una prestazione grandiosa".
IL RAPPORTO CON LA SQUADRA?
" Con Frattesi ero in dubbio se farlo partire dal primo minuto, per come è andata e per come ci servirà per il prossimo impegno gli ho detto di star sereno. Nel suo ruolo ci sono Mkhitaryan e Barella che sono due grandissimi calciatori ma lo è anche lui. Deve continuare a lavorare in questo modo. Ho scelto altri giocatori che lavorano benissimo come lui. Farlo giocare a destra? No, non è un’opzione. Le opzioni sono Dumfries e Cuadrado. Cuadrado sta stringendo i denti, si è messo a disposizione ma non aveva i 90 minuti nelle gambe. Ho la fortuna di avere Darmian».