INTER GAGLIARDINI INTERVISTA - Questa sera a San Siro si giocherà Inter-Atalanta, partita speciale soprattutto per Roberto Gagliardini; che ha vestito in carriera anche la maglia della Dea. Il centrocampista nerazzurro ha parlato al MatchDay Programme: "Non posso non ricordarmi il momento in cui arrivai all'Inter. Era arrivata la telefonata, ho preparato le mie cose in fretta: eravamo a metà settimana e il sabato sarei sceso in campo, sempre con la maglia nerazzurra, ma non più con quella dell’Atalanta. Era un sogno, lo è tutt’oggi. L’orgoglio che mi porto dentro per essere qui è pari alla responsabilità che ho: è una sfida costante, di tutti giorni, quella di tenere il livello più alto possibile. Per me, ma soprattutto per la squadra".
"Conte ci ha dato nuove idee di gioco, le mezzali sono molto sollecitate e io mi ci ritrovo alla grande: mi sento un tuttocampista, mi piace fare sia la fase difensiva che quella offensiva. Il gol? È un obiettivo che mi pongo tutti gli anni: nella passata stagione ho segnati cinque, quest’anno voglio fare meglio".
"Penso lo siano i nostri tifosi. Quando la partita aumenta di livello agonistico, cresce anche il loro supporto: ci trascinano, letteralmente. Barella e Sensi non sono una sorpresa perché hanno grandi qualità. Con loro e con tutti gli altri siamo un gruppo unito che lavora e lotta per il bene dell’Inter".