INTER CLUB PESARO – Prosegue l’appuntamento settimanale di NerazzurriSiamoNoi con i club legati alla Beneamata. Oggi vi raccontiamo la storia dell’Inter Club Pesaro.
"Il nostro Inter Club nasce nel 2010 dopo la stagione perfetta. A Pesaro c'era già un Club nerazzurro ma era inattivo da diversi anni ormai. L'idea è nata mentre io ero a Madrid a vedere la finale e il nipote del vecchio presidente del Club di Pesaro Andrea Rinaldi attuale presidente di questo Club decise di iniziare questa nuova avventura. Nella sera dei festeggiamenti per la Champions data l'euforia della vittoria ci sono state diverse adesioni da parte dei soci a questa nuova iniziativa."
"Esperienza unica, la partita è stata il meno. L'emozione del viaggio, vivere la città e la tensione prima della partita è stato incredibile. Eravamo molto positivi sapendo quanto era forte quell'Inter, la festa dopo la partita e il tornare a Pesaro dopo 36 ore senza aver chiuso occhio è stato bellissimo."
"Prima eravamo appoggiati ad un bar, il nostro obiettivo da Club inizialmente era quello di assistere dal vivo alle partite senza preoccupazioni di avere una sede tutta nostra, la nostra sede era San Siro. Dopo l'arrivo del Covid ci siamo riuniti e abbiamo deciso di fare uno step successivo per il nostro Club. Nella scorsa stagione eravamo 2236 soci e avere un luogo nostro dove poterci ritrovare anche ora che siamo lontani dallo stadio da diverso tempo avrebbe potuto fare implodere le iscrizioni al nostro club."
"L'evento con Julio Cesar è stato uno degli eventi più belli e grandi che abbiamo organizzato. 3 mila persone presenti all'interno del parco che ci ha ospitati, gli allenatori dell'Inter hanno fatto giocare i bambini e poi l'arrivo di Julio. Il portiere è arrivato con un ritardo di un'ora e mezza di ritardo a causa del suo aereo. Io ero sopra il palco e quando ho visto tutte quelle persone e Julio Cesar mi sono emozionato pensando ai nostri dieci anni di lavoro e quello che abbiamo creato. Successivamente abbiamo anche avuto la fortuna di fare una cena insieme ad Julio Cesar, lì abbiamo parlato con lui dell'Inter del passato e del presente. Julio è una persona davvero molto disponibile e mi sono rimaste impresso queste sue parole: "Tutti pensano che noi l'anno del triplete eravamo forti, avevamo Thiago Motta che era lentissimo Maicon che non si fermava mai, tutti avevano i loro difetti ma a livello di gruppo eravamo imbattibili", un esperienza incredibile. Lui ci ha messo a suo agio come se fossimo amici."
"Il percorso dopo il 2010 ad oggi non è stato facile, dopo l'apertura del nostro Club l'Inter non ci ha aiutato ma dalla stagione passata con l'arrivo della nuova società e i nuovi dirigenti le cose stanno cambiando. Ora ci rimane la Coppa Italia e il campionato e conto che almeno uno venga portato a casa sperando che sia il campionato."