HANDANOVIC CAMPO MENTE MAI - Samir Handanovic, intervistato da Sky e da UefaTV al termine di Inter-Real, commenta con amarezza la sconfitta subita contro gli spagnoli del Real Madrid per 0-2.
"Situazione complicata, anche se la speranza è l'ultima a morire. Sapevamo fossimo nel girone più difficile, noi ci possiamo stare, ma dobbiamo passare dalle parole ai fatti: il campo non mente mai, è quello che decide chi deve andare avanti e chi no. L’esperienza del Real, quando siamo rimasti in 10, si è vista. Loro sanno palleggiare, sono meno abituati a difendere. Giocare è il loro pane, sanno palleggiare, così era più difficile E con un uomo in meno sono stati bravi a far girare la palla".
Lo sloveno parla anche a UefaTv: "Partita che si è messa male col rigore, poi l'espulsione. Noi ce l'abbiamo messa tutta però quando siamo rimasti senza un uomo è diventato tutto troppo difficile. Purtroppo facciamo errori e siamo puniti. Oggi il Real ha vinto per errori nostri. Anche quando è stato espulso abbiamo continuato a giocare, almeno a provarci a farlo. Ma un uomo in meno si sente, soprattutto con una squadra che sa far girare palla bene e gestisce, ma è difficile, si sprecano energie. Ci abbiamo provato e ce l'abbiamo messa tutta. Per il passaggio del turno è dura, la situazione non è delle migliori".