HANDANOVIC PAREGGIO - Samir Handanovic, intervistato da DAZN e da Inter TV dopo lo 0-0 contro l'Atalanta, si mostra moderatamente soddisfatto dopo il punto di Bergamo.
Pari buono visto per come è andata. Potevamo vincere e potevamo perdere. Risultato giusto, contro l'Atalanta non è mai facile. Avevamo speso tanto mercoledì, quindi ci prendiamo questo punto e pensiamo alla prossima".
"Oggi avevo spesso il pallone perché avevamo speso tanto mercoledì e c'era meno movimento rispetto al solito. Il portiere deve sapere come gestire la palla".
"Ho guardato il pallone, ci si allena per questo. Muriel lo conosco da anni, non serviva studiarlo troppo".
"Assolutamente no. Manca metà campionato, abbiamo una gara in meno: non c'è pressione, bisogna continuare così. Quando non si può vincere, si pareggia".
Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, è sempre così qua. Non è mai semplice giocare contro di loro, soprattutto dopo la partita di mercoledì. È un pareggio giusto, alla fine potevamo anche vincerla, ma il risultato ci sta. Abbiamo provato comunque a fare il nostro gioco a Bergamo, ci prendiamo questo punto".
A Inter Tv lo sloveno aggiunge: "È il mio lavoro, parare quando ci sono occasioni. Oggi forse erano un po’ più difficili. Va bene, sono contento di questo, la nostra porta è rimasta inviolata e alla fine ci prendiamo questo punto a Bergamo”.
"Bene, ci sono ancora partite da fare, speriamo di raggiungere cifre ancora più alte”.
"Le parate sono tutte complicate, è sempre difficile dire quale è stata la più difficile. Poi dal mio punto di vista posso dire che contro Muriel non è stato facile, soprattutto per come tira lui”.