Gasperini: "Meritavamo di più. Entrambe le squadre volevano vincere, ottimo 0-0"

16 Gennaio 2022
- di
Simone Togna
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Gian Piero Gasperini in campo, intervista prima di Inter Atalanta Coppa Italia
Tempo di lettura: 2 minuti

GASPERINI MERITIVAMO - Gian Piero Gasperini, intervistato dopo lo 0-0 contro l'Inter, analizza il match: "Un ottimo 0-0".

Gasperini: "Tanta soddisfazione, meritavamo di più"

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LaPresse

"Livello di soddisfazione molto alto, per il valore dell'Inter. Abbiamo fatto qualche cosa di più, vedi il numero di occasioni. L'Inter giocava molto bassa, abbiamo fatto bene, è vero che nel finale siamo calati un po'. Vorrei vedere quanti attaccanti giocano 90 minuti in tutte le partite. Questa cosa di Muriel che esce sempre è stucchevole. Meritavamo qualcosa in più".

Gasperini: "Ottimo 0-0"

"La storia dice che nelle partite tra me e Inzaghi ci sono stati tanti gol, stranamente è uscito uno 0-0, ma un ottimo 0-0. Tutte e due le squadre volevano vincere. Abbiamo fatto una partita aggressiva, non ho mai visto Pezzella uscire dove non doveva. Abbiamo così impedito all'Inter di giocare, per noi è un grande risultato, l'Inter di solito domina le partite. Era la base, poi ci sono gli episodi. Forse quello più clamoroso per noi è di Pessina, per loro di D'Ambrosio. Gara bella perchè sia noi che loro volevamo vincere".

Gasperini: "Puntiamo alla Champions"

"Demiral è un giocatore completo, ha 23 anni, può migliorare. Nel finale è andato un po' in affanno perchè sono entrati giocatori freschi. Se ci sentiamo tallonati in classifica? Stiamo facendo il nostro campionato, sappiamo che è molto difficile conquistare la zona Champions. Inter, Milan e Napoli si giocheranno il campionato. Noi speriamo nel cedimento di una delle altre, abbiamo la speranza di entrare in Champions, dietro con Juve, Fiorentina e le due romane possono fare molto bene. Abbiamo comunque le possibilità per giocarci quelle posizioni".

Gasperini sui portieri

"In un calcio globale, non cambia se il portiere è italiano o straniero. Basta sia forte. Handanovic e Musso oggi lo hanno dimostrato"

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