ERIKSEN - La situazione legata a Christian Eriksen ha travalicato i confini nazionali. In Danimarca, nel giorno del sorteggio dei gironi di qualificazioni verso i Mondiali di Qatar 2022, ne ha parlato anche Kasper Hjulmand, ct degli scandinavi. In nazionale nelle ultime uscite l'ex Tottenham ha brillato, riuscendo a togliersi qualche soddisfazione in un periodo difficile. Eriksen però veniva almeno da qualche partita giocata in nerazzurro, anche se non in modo brillantissimo. Ora però la situazione a Milano è peggiorata, con scampoli di match subentrando nei finali di partita. E anche Hjulmand ora è preoccupato.
"E' chiaro che se Christian non avrà a disposizione un minutaggio superiore a quello delle ultime partite, non potrà essere al meglio quando ci ritroveremo nuovamente a marzo. E' un discorso che vale per Christian come per tutti gli altri giocatori che se giocano hanno un certo ritmo partita che poi possono mostrare in campo. Se un giocatore resta fuori dalla squadra per un breve periodo, questo fatto potrebbe non avere importanza. Ma se è per un periodo di tempo più lungo, allora dico che non è il massimo per la squadra nazionale". Un messaggio a Conte ma soprattutto a Eriksen che a gennaio spingerà a sua volta per cambiare aria.