DUMFRIES INTER CALCIOMERCATO - Denzel Dumfries è da inizio estate uno dei gioielli più pregiati in termnini di calciomercato di casa Inter. Diverse sono le squadre che, prima o dopo, si sono interessate al suo conto. Su tutte il Chelsea e il Manchester United con uno scambio a sorpresa. In attesa di nuovi sviluppi l'olandese scrive Calciomercato.com ha scelto di non farsi più rappresentare da Rafaele Pimenta ma di passare al Wasserman Group.
La semifinale di Champions League con il Milan potrebbe costituire un punto di svolta per l'estate di Dumfries. Inzaghi, complice l'infortunio di Gosens, potrebbe decidere affidarsi all'olandese, che avrebbe quindi un'ottima occasione per convincere l'Inter a tenerlo oppure per far tornare in alto il prezzo del suo cartellino.
È il Corriere dello Sport a rivelare un retroscena della sessione di calciomercato estiva e a rendere noto cosa sarebbe potuto succedere a gennaio. Il quotidiano romano scrive che a fine agosto il Chelsea avrebbe solcato prepotentemente la pista Dumfries, vedendo nell’olandese un esterno di valore difficile da accalappiare a buon prezzo dopo un Mondiale che potrebbe metterlo sotto i riflettori.
Per questo erano pronti ad acquistarlo a titolo definitivo, con opzione di prestito fino al 30 giugno 2023. Stesso affare intavolato dal Tottenham con Udogie. Le trattative si sarebbero però arenate per dare la precedenza all’affare poi concluso per Fofana.
Il Chelsea non avrebbe però abbandonato la pista Dumfries. Secondo il Corriere dello Sport i ‘Blues’ avrebbero potuto riprovarci per 50 milioni con la stessa modalità riducendo il periodo del prestito da 12 mesi a 6, lasciando come termine il 30 giugno 2023.
Menter l'Inter avrebbe potuto valutare un'altra opzione, ovvero lasciare al Chelsea l'opportunità di acquistare Dumfries già a gennaio, ma chiedere di tenerlo in prestito fino al 30 giugno 2023. Lasciandolo così partire definitivamente in estate. Nonostante il mercato faraonico del club inglese, che ha effettuato 6 acquisti a gennaio, il passaggio di Dumfries non si è concretizzato.
Dall'Inghilterra però arrivano notizie di altri cub di Premier interessati. Secondo il portale 90min anche il Tottenham avrebbe chiesto informazioni per Dumfries. La paura degli Spurs è quella di perdere a gennaio uno tra Emerson Royal e Matt Doherty e starebbero cercando un profilo come quello dell'olandese per prenderne il posto.
Dopo Chelsea e Tottenahm anche il Machester United sembra essersi inserito nella lista delle pretendenti. Secondo La Gazzetta dello Sport, il club inglese starebbe pensando di convincere l'Inter offrendo una cifra congrua, ancora da stabilire, più il cartellino di Dalot.
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L'Inter, secondo il quotidiano romano, potrebbe ricavare dalla cessione del laterale destro dai 40 ai 60 milioni, ma avrebbe deciso di fissare il prezzo del cartellino a 50 milioni.
Inizialmente i nerazzurri non sembravano accettare di buon grado questo sacrificio a gennaio. Il piano, secondo La Gazzetta dello Sport, sarebbe stato quello di metterlo in vetrina nel mercato invernale, per poi però lasciarlo partire a giugno. Ma le cose non sono andate come sperato.
Il suo impiego all'Inter è nettamente cambiato dopo l'avventua in Qatar. Inzaghi sembra infatti averlo relegato a terza scelta dal momento che nel match con l'Empoli gli ha preferito Bellanova. E nelle occasioni che gli sono state concesse non è stato incisivo, anzi ha messo in fila molte prestazioni non all'altezza.
Così facendo però il prezzo del cartellino dell'olandese è sceso di valore. Se a gennaio sarebbe portuto partire a per 60 milioni, oggi non sembra valerne, scrive La Gazzetta dello Sport, molti meno. Inoltre il calo di rendimento avrebbe raffreddato anche l'nteresse di Chelsea e Manchester United che potrebbero non voler più tentare l'Inter con altre offerte.
L’Inter fino a prima del Mondiale non sembrava così propensa a lasciarlo andare. In estate è stato un perno su cui ha girato il mercato nerazzurro, alla fine nulla si è concretizzato ed è rimasto in via della Liberazione.
Messe da parte le scorie della paura di dover lasciare l’Inter, Dumfries ha continuato a fare bene per tutto il resto della stagione. Tanto che è riuscito a guadagnarsi un posto da titolare fisso nelle scelte di Simone Inzaghi. Si è dimostrato inoltre quasi sempre uno dei migliori in campo, anche nel momento di massima crisi per l’Inter.
Si è distinto anche ai Mondiali del Qatar con la maglia della Nazionale olandese. Secondo il Corriere dello Sport, le imprese che ha fatto vedere in Coppa del Mondio, in particolare i due assist, la rete contro gli Stati Uniti e il salvataggio sulla linea, avrebbero fatto lievitare il prezzo del suo cartellino.
