CORONAVIRUS - In attesa di una ufficialità si fa largo una nuova ipotesi legata alla ripartenza del calcio professionistico italiano.
Secondo la Gazzetta dello Sport, si ripartirebbe a scaglioni (prima la Serie A, poi B e C) per favorire il corretto svolgimento di tutti gli esami necessari, compresi i tamponi, e mettere in sicurezza squadre e addetti ai lavori. In particolare, ad aprire le danze sarebbe la Coppa Italia, il 27 e 28 maggio con le tanto rinviate semifinali di ritorno Juventus-Milan e Napoli-Inter. Il 31 poi via con la Serie A. La proposta è arrivata dal presidente federale Gabriele Gravina nel corso della riunione con la commissione medico-scientifica incaricata dalla Figc di stilare i protocolli di ripartenza di tutto il settore.