CORDOBA SKRINIAR - L'ex difensore colombiano, a TuttoSport: "Acerbi una conferma, de Vrij forte, Bastoni il futuro della nazionale".
"La vera Inter è quella che va al Camp Non e fa la partita. Se fai questo a Barcellona vuol dire che sei forte. Se non hai quelle qualità, quelle capacità non fai una partita del genere. Non ci riesci. Devono trovare la continuità che li ha portati a vincere lo scudetto. Manca solo quella all’Inter oggi".
"Ho rivisto quello spirito, di una squadra che non aveva paura di sbagliare. E sono contento che non abbiamo vinto... Meglio restare con i piedi per terra e continuare a lavorare per migliorare. Ma questa squadra ha dimostrato di essere una corazzata".
"Può avere alti e bassi ma è un giocatore che ti dà sicurezza, che garantisce un rendimento alto e costante nel corso della stagione. Il contratto? In estate la società lo ha messo in una condizione non semplice, forse dovevano proteggerlo un po’ di più. Per me Skriniar non si discute mai".
"Se non punti su giocatori come Skriniar o Bastoni che sono sul futuro su chi devi puntare? Sono il futuro dell’Inter e Alessandro è anche il futuro della Nazionale di Mancini".
"Acerbi è una bella conferma. Poteva esserci il dubbio del salto in avanti, del potersi meritare una squadra come l’Inter. Inzaghi lo conosce bene e la sua fiducia lo ha sicuramente aiutato e ha dimostrato di essere un giocatore affidabile. Non sarà il giovanissimo ma da lui sai cosa aspettarti. De Vrij è forte. Può aver avuto un momento no. Ma Stefan non si può discutere…".