BENFICA INTER MAROTTA - A pochi minuti dal match di Champions League contro il Benfica, quinta giornata del girone D, ai microfoni di Sky Sport ha parlato Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter. Queste le sue dichiarazioni.
"Il prolungamento del contratto è un fatto che dà continuità al progetto iniziato con la presidenza di Steven Zhang ed è anche un riconoscimento alla squadra fuori dal campo, indispensabile per ottenere risultati positivo. Con Ausilio, Baccin e tutti gli altri abbiamo un ottimo rapporto e siamo tutti molto affiatati.
Sul turnover è dovuto, l'allenatore deve tutelare l'aspetto psicofisico dei giocatori che devono rispondere alla chiamata delle proprie nazionali e dalle prestazioni con l'Inter. Hanno la possibilità di crescere nella loro esperienza e dare una mano anche al futuro dell'Inter.
"La rosa a disposizione di Inzaghi è una rosa di qualità e ben amalgamata. Non abbiamo grande necessità e non dovremo ricorrere al mercato di gennaio, che non offre opportunità molto vantaggiose. La dichiarazione di Bentancur su Nandez è improvvida e fuori luogo, e sono anche generoso con lui".
"Come manager devo convivere con l'intelligenza artificiale, credo però che spetti alla capacità dell'uomo nel prendere le scelte. Credo che i manager moderni devono conciliare l'innovazione ad una tradizione di competenza ed esperienza".
"La sostenibilità non è altro che avere una logica di equilibrio tra costi e ricavi. Non è giusto che gli azionisti continuino a mettere soldi e capitali. Bisogna avere coraggio di agire e valorizzare degli asset giovani. Noi siamo pronti a rispondere in ogni evenienza. Oggi è chiaro che vorremmo tenere più possibile i giocatori che abbiamo, ma fortunatamente abbiamo un patrimonio chiaro che ci permettono di affrontare tutte le esigenze"
"Vorrei scegliere tutte e due. Son due traguardi straordinari per il club, il comun denominatore è l'impegno che dobbiamo mettere per raggiungere tutte e due i traguardi".