ACERBI JUAN JESUS - L'Inter e Francesco Acerbi intravedono una nuova speranza. La Procura ha ascoltato tramite videoconferenza sia lui che Juan Jesus, raccogliendo da ambo una convinta conferma di quanto già sostenuto pubblicamente dai due diretti interessati. Il difensore nerazzurro asserisce come non siano state pronunciate frasi con intenti discriminatori; il brasiliano, invece, prosegue sulla convinzione che le frasi discriminatorie ci sono state. Al netto di questo, La Gazzetta dello Sport intravede la possibilità di un esito maggiormente "favorevole" per il difensore lombardo. In particolare, se non dovesse essere reperito il video in cui si evince come l'insulto sia stato effettivamente pronunciato, l'imputazione potrebbe essere declassata da "comportamento discriminatorio" a "condotta gravemente antisportiva". Il tal senso, le giornate di squalifica previste sarebbero solamente due. Al netto di questo, il fatto che Acerbi abbia ammesso di aver pronunciato la frase "ti faccio nero" potrebbe costituire un'aggravante proprio alla luce della parola "nero". In tal senso, le giornate di squalifica potrebbero salire fino a quattro.