Calhanoglu: "Sono orgoglioso che l’Inter voglia rinnovarmi"

3 Marzo 2023
- Di
Viola Meacci
Categorie:
Hakan Calhanoglu in campo con la maglia dell'Inter e in un'intervista racconta del suo rinnovo con la maglia nerazzurra e sul terremoto in Turchia
Tempo di lettura: 4 minuti

CALHANOGLU INTER RINNOVO INTERVISTA - Hakan Calhanoglu ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport in cui racconta la sua esperienza all’Inter, del rinnovo e della terribile esperienza del terremoto che ha scosso la Turchia. 

Intervista a Calhanoglu: sul rinnovo con l’Inter

"Sono orgoglioso che l’Inter voglia rinnovarmi e la mia volontà è stare qua. Ma io voglio rimanere a Milano anche dopo, restando nel calcio. Magari apro pure un ristorante 100% turco che in città manca".

La posizione dell’Inter in classifica di Serie A

"In effetti, nessuno si aspettava un’Inter così indietro. Il Napoli merita di stare lì, lo si è visto anche in Champions, ma è colpa nostra, come lo scorso anno. Potevamo essere più vicini se non avessimo perso punti contro Monza, Empoli, Samp e Bologna: quelli fanno male! 

Penso che nessuno riprenderà il Napoli, ma noi dobbiamo giocare a prescindere con l’atteggiamento giusto, quello visto con il Porto, in ogni partita. Poi ci teniamo a vincere la Coppa Italia e in Champions possiamo sorprendere...".

Le difficoltà dell’Inter nelle partite con le piccole 

"È difficile da spiegare, anche io spesso mi chiedo perché. Se battiamo le grandi, è perché siamo forti per davvero, ma a volte con le piccole manca la giusta determinazione. È lì che si perdono i campionati. Ecco dove migliorare tutti insieme, nelle motivazioni e nell’atteggiamento in certe partite".

Calhanoglu su Porto Inter

"Una battaglia, in uno stadio che conosco bene. Con la Turchia lì abbiamo perso il playoff Mondiale col Portogallo: sul 2-1 abbiamo sbagliato il rigore del pareggio... Ma io credo davvero in questa squadra e in questa Champions: sogno di vincerla, magari quest’anno. So che è difficile, ma se passiamo poi può succedere di tutto... Per farcela a Oporto dobbiamo ripetere la prestazione fatta al Camp Nou".

La condizione del turco in questo momento

"Sì, senza dubbio. Sono migliorato in ogni aspetto, sono una persona più matura anche fuori dal campo. È la mia migliore stagione perché mentalmente mi sento sempre sul pezzo".

Sul contributo dell'Inter nella crescita dell'ex Milan

"Dal primo giorno in cui sono arrivato, ho capito che qui c’era un’aria speciale. Diversa. Grazie ai compagni, allo staff e a tutti quelli che lavorano qui, mi sono sentito benvoluto subito. Poi la positività dei tifosi mi ha dato energia, carica e fiducia in me stesso: mi sento libero, so che mi sostengono anche quando sbaglio. 

Poi un altro scatto mentale l’ho fatto dopo questo terribile terremoto che ha colpito la mia Turchia: è un dolore enorme che mi ha scosso emotivamente. Ora mi emoziono di più in campo, sento di dover dare il massimo anche per donare un sorriso a chi soffre. Per questo sono sempre più dentro alla partita".

Foto Spada/LaPresse 09 novembre 2022 - Milano , Italia - sport, calcio -Inter vs Bologna - Campionato italiano di calcio Serie A TIM 2022/2023 - Stadio San Siro. Nella foto: gol Hakan Calhanoglu (Inter Milan); 5-1 November 09, 2022 Milan , Italy - sport, calcio - Inter vs Bologna - Serie A Football Championship 2022/2023 - San Siro Stadium . In the pic: Hakan Calhanoglu (Inter Milan); 5-1 goal

Il ruolo in campo di Calhanoglu

"Dovunque mi metteranno, darò il massimo. Poi già in nazionale giocavo da regista e il mio procuratore mi ha sempre detto: 'Quello è il tuo ruolo...'. Le sue parole mi sono rimaste in testa: per questo mi vedo più davanti alla difesa, non a caso il mio idolo era Pirlo... Grazie a Inzaghi mi sono completato in questa posizione, soprattutto dal punto di vista difensivo. 

Ora mi esalta anche il duello fisico: sarò più lontano dalla porta e tirerò di meno, ma riesco a controllare la partita, il ritmo, e aiutare i compagni da dietro. Poi un gol può sempre arrivare, come a San Siro con il Barcellona...".

Nel calcio e nella vita esiste la concorrenza ed è un bene per tutti: le scelte sono poi dell’allenatore. Io devo solo essere pronto, sia da mezzala che da regista, magari cambiando pure ruolo nella stessa partita. Anche grazie al rientro di Brozo, però, siamo uno dei centrocampo più completi d’Europa".

Su Asllani

"Gli parlo molto, soprattutto quando lo vedo demoralizzato o dispiaciuto. A 20 anni anche noi eravamo come lui, spesso in panchina: in quest’Inter è difficile emergere, ma si impara molto. Lui deve stare calmo e lavorare, crescere nella personalità, diventare più tosto, poi arriverà il suo tempo perché ha qualità grandissime".

L’amore dell’Inter per Calhanoglu

"All’inizio i tifosi avevano dubbi, come è normale che sia: sostituire un gran giocatore come Eriksen vedendo dal Milan non era facile. Ma io ero sicuro che, cominciando a giocare, sarebbe cambiata la musica e mi avrebbero apprezzato. L’amore è stato spontaneo, senza bisogno di gesti teatrali: è cresciuto pian piano senza una vera scintilla".

Sui tifosi del Milan

"Mettiamola così: per metà della città sono un idolo e per metà un nemico. Metà mi ama e metà mi odia. In una stessa giornata mi è capitato di sentire per strada insulti milanisti e cori interisti. È qualcosa che ha a che fare col calcio: non sarò né il primo né l’ultimo a vivere una situazione così. 

Ma ormai non ci faccio più caso: il passato è passato. Ho un carattere duro che mi aiuta ad andare oltre. Diciamo che, se penso di avere ragione, mi difendo sempre, senza paura. E alla fine di tutto mi basta l’amore del popolo interista".

Calhanoglu sul possibile derby ai quarti di Champions 

"Molto, sarebbe storia!".

Su Kessie

"È un amico e un grande giocatore: qui i grandi giocatori sono sempre bene accetti... Parliamo tanto, è vero. Lui sa di giocare per una grande squadra, ma sa anche che l’Inter non sarebbe meno".

Le parole di Calhanoglu sul terremoto in Turchia

"Non dimenticherò quel 6 febbraio terribile. L’8 facevo il compleanno e non ho festeggiato minimamente. Perfino il cibo non aveva lo stesso sapore, vedevo i miei figli negli occhi di quei bambini rimasti da soli, al freddo. 

È stato un dolore mai provato e per fortuna la mia famiglia non è stata toccata. In questo momento difficile, siamo tutti uniti per aiutare il Paese e vedere il sostegno anche dall’estero mi scioglie il cuore. Vorrei solo che fossimo così solidali sempre, non solo nelle tragedie".

Abbiamo da poco fatto una conference call con la Federazione: tra le varie iniziative, aiuteremo a fornire dei container per gli sfollati. E personalmente sto cercando di coinvolgere alcune fondazioni e sportivi turchi per aiutare gli orfani: li sosterremo fino ai 18 anni, sarà il gol più bello".

SEGUI NERAZZURRISIAMONOI.IT SU INSTAGRAM

Seguici Su

Immagine del banner per la tenuta di Castelfalfi
Immagine del banner Fashion Design Mateverse Show di Swiss-ITMImmagine del banner per il corso di Fashion Designer di Swiss ITMMr. Sgravo - discord Specialist by SgravotechAdvepa - 3D for Business
Nerazzurrisiamonoi.it - Testata giornalistica - Tribunale di Roma - Iscrizione n.81/2020
chevron-down linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram