ANTONELLO INTERVISTA SAN SIRO - Certo il calciomercato, ma non solo. In casa Inter si continua a lavorare alacremente anche alla questione stadio. Un impianto di proprietà, nel calcio moderno, è diventato di vitale importanza per il brand e soprattutto per i bilanci di un club. Gli esempi sono lampanti. A partire dalla Juventus, che ha trovato nel suo omonimo stadium poi diventato ‘Allianz’, un vero uovo di Colombo. Ad arrivare all’Udinese, la cui ‘Dacia Arena’ è un gioiellino a portata di tifoso. Senza dimentica il ‘Mapei Stadium’ di Reggio Emilia, di possesso del Sassuolo, e il nuovissimo ‘Gewiss Stadium’ di Bergamo, casa dell’Atalanta. Lo stadio di proprietà è il fronte al quale tutte le società dovranno giungere per incrementare i ricavi e dare una mano ai bilanci. Perciò, sulla base di idee e progetti diversi, i nerazzurri attenzionano particolarmente questo fronte.
A riguardo, raggiunto dai taccuini de La Gazzetta dello Sport, si è espresso l'amministratore delegato dell'Inter Alessandro Antonello. "Qui si ragiona su San Siro - ha specificato - E con il Milan ce lo siamo detti in maniera chiara. Poi è la tempistica che orienta le nostre decisioni. Se saranno rispettate quelle dichiarate in questo incontro, nessun dubbio. Altrimenti saremmo pronti a valutare alternative".