AMBROSINI CALHANOGLU - All'interno di una lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, l'ex centrocampista Massimo Ambrosini ha parlato di Hakan Calhanoglu, playmaker dell'Inter di Simone Inzaghi. Queste le sue dichiarazioni.
"Su tutto, forse, salta all'occhio il mix tra tecnica e qualità difensiva, la prontezza nella riconquista con cattiveria. È un play molto diverso da altri, il livello del dinamismo del centrocampo dell'Inter è altissimo".
"Sono diversi, c'è pochissimo in comune. La vera similitudine è nella capacità di calciare in tutti i modi, di pescare un uomo a 40 metri".
"Con Pirlo, tutti i paragoni sono destinati a fallire. Andrea come primo pensiero aveva la ricerca della profondità, anche per le caratteristiche delle nostre punte, sempre pronte ad attaccare la difesa in verticale. Calhanoglu invece, per come gioca l'Inter, tende più al fraseggio corto. Poi copre più campo, quando scarica il pallone si propone. E calcia in modo diverso da Pirlo, più secco".
"È al top al mondo. Tra lui e Rice, prendo lui. Tra lui e Tchouméni, che è più acerbo, prendo lui. Non saprei nemmeno chi scegliere tra lui e Rodri...".