INTER ATALANTA CRONACA TABELLINO - L'Inter domina l'Atalanta e sale a 7 punti in classifica. Partita da campioni d'Italia per i nerazzurri.
Simone Inzaghi ripropone contro l'Atalanta dieci/undicesimi della formazione che ha giocato e battuto il Lecce la scorsa settimana a San Siro. Confermato quindi Pavard in difesa, stesso discorso per Darmian a destra e Mkhitaryan a centrocampo. In attacco - e qui arriva la vera notizia di giornata - c'è Lautaro Martinez, che quindi rientra dopo la non convocazione contro i salentini. L'argentino infatti è recuperato e quindi farà coppia là davanti con Thuram. Solo panchina per Taremi.
L'Inter parte subito fortissimo. Dopo due minuti gran palla di Dimarco per Darmian, l'esterno destro non riesce a calciare verso la porta. Due minuti più tardi padroni di casa in vantaggio: Pavard serve Thuram, che cerca l'assist per Lautaro in area di rigore: Djimsiti interviene deviando il pallone e spiazzando Carnesecchi. Vantaggio interista.
Minuto numero 8: Dimarco viene steso al limite dell'area di rigore, punizione da posizione più che interessante. Calhanoglu calcia un missile Carnesecchi salva i suoi.
L'Inter trova il 2-0 al 10'. Dopo una rimessa laterale per i padroni di casa la palla si impenna e arriva in zona Barella. Il sardo si coordina alla perfezione e lascia partire un sinistro al volo clamoroso che batte Carnesecchi. Super gol e doppio vantaggio interista.
Gli ospiti cercano di dimezzare le distanze. Al quarto d'ora destro secco di Zappacosta, Sommer è reattivo, il tap-in di Retegui termina a lato. L'oriendo calcia pericolosamente di destro al 25': palla alta. Due minuti più tardi azione personale di Thuram che di sinistro beffa Carnesecchi: palo! Inter a centimetri dal 3-0. Al 39' Dea pericolosa: Samardzic calcia un rigore in movimento, palla fuori. Giallo per de Roon al 45' per una prolungata trattenuta su Thuram. Il primo tempo, dopo 3' di recupero, termina 2-0 per i padroni di casa.
Stessi 22 del primo tempo. E dopo 23 secondi Inter vicinissima al 3-0: Thuram ispira, Mkhitaryan si inserisce alla perfezione e calcia di sinistro: palla a fil di palo. Il gol è solo rimandato. Al 48' la palla si impenna in area e Thuram è il più lesto di tutti ad avventarsi, di sinistro, sulla sfera. Triplo vantaggio interista.
L'Inter continua ad attaccare: al 51' assist perfetto di Dimarco per Lautaro: l'argentino si coordina perfettamente, ma il suo destro lambisce il palo. Tre minuti più tardi Barella va vicino alla doppietta con un tiro simile a quello del 2-0 (ma di destro): conclusione di poco larga.
Poker dell'Inter al 53'. Assist di testa di Mkhitaryan e tiro a botta sicura di Thuram: il francese è implacabile, i nerazzurri fanno poker.
Dopo un'ora di gioco dentro Asllani e Carlos Augusto per Calhanoglu e Bastoni. Al 68' esterno di Thuram per Mkhitaryan: l'armeno non arriva per centimetri sulla palla del 5-0. Al 79' scocca il momento di Taremi, e Frattesi: fuori Thuram (per distacco il migliore in campo) e Barella. Tre minuti più tardi tocca ad Arnautovic, fuori Lautaro. Pochi secondi prima gol annullato a Dimarco (giustamente) per fuorigioco. Quattro minuti di recupero: Taremi recupera palla e regala l'occasione del 5-0 ad Arnautovic che però, anziché tirare, serve il compagno di squadra, palla in angolo. Dal corner assist al bacio di Asllani per ancora per l'austriaco, che fallisce incredibilmente il pokerissimo. Si tratta dell'ultima emozione della gara. L'Inter batte 4-0 l'Atalanta.
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 28 Pavard, 15 Acerbi, 95 Bastoni; 36 Darmian, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Thuram, 10 Lautaro. A disposizione: 12 Di Gennaro, 13 Martinez, 2 Dumfries, 6 De Vrij, 7 Zielinski, 8 Arnautovic, 11 Correa, 16 Frattesi, 21 Asllani, 30 Carlos Augusto, 31 Bisseck, 99 Taremi. Allenatore: Simone Inzaghi.
ATALANTA (3-4-2-1): 29 Carnesecchi; 15 De Roon, 19 Djimsiti, 22 Ruggeri; 16 Bellanova, 8 Pasalic, 13 Ederson, 77 Zappacosta; 24 Samardzic, 44 Brescianini; 32 Retegui. A disposizione: 28 Rui Patricio, 31 Rossi, 2 Toloi, 5 Godfrey, 7 Cuadrado, 11 Lookman, 17 De Ketelaere, 25 Cassa, 27 Palestra, 43 Riccio, 46 Manzoni, 48 Vlahovic, 49 Del Lungo. Allenatore: Gian Piero Gasperini.
ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido. ASSISTENTI: Imperiale-Colarossi. IV UFFICIALE: Sacchi. VAR: Marini. ASS. VAR: Doveri.