INTER EMPOLI CRONACA TABELLINO - L'Inter affronta l'Empoli nella serata di Pasquetta per avvicinarsi sempre più allo Scudetto.
Simone Inzaghi non rischia Yann Sommer. Nonostante infatti lo svizzero stia bene e possa giocare, il mister piacentino ci va con i piedi di piombo, usando la massima cautela. In porta quindi ecco Audero. In difesa Pavard vince il ballottaggio con Bisseck, a destra Darmian quello con Dumfries. Davanti, ovviamente, la ThuLa. In panchina si rivedono Carlos Augusto e Sensi.
Via al match e subito occasione enorme per l'Inter. Al terzo minuto cross di Darmian per Lautaro, Caprile salva i suoi sul tocco di testa ravvicinato del Toro.
Sei minuti e Dimarco sblocca il match! Cross dalla sinistra di Bastoni per Dimarco: l'esterno nerazzurro, in posizione di centravanti, colpisce di prima quasi di controbalzo, palla nell'angolino e 1-0 Inter.
Simone Bastoni - al 13' - va via in fascia e mette in mezzo: Dimarco riesce a contrastare Zurkowski, poi la palla arriva sui piedi di Gyasi che da buona posizione non riesce a centrare la porta. Due minuti più tardi gran palla di Dimarco per Thuram che taglia benissimo, ma non riesce a trovare il tocco vincente a pochi passi da Caprile. Al 18' Lautaro ispira, Bastoni si inserisce alla perfezione: il sinistro del difensore dell'Inter incoccia sul palo, nerazzurri vicinissimi al 2-0. Allo scoccare del 23' Barella trova Lautaro, l'argentino calcia verso la porta: parata del portiere avversario.
Marin cerca il jolly dalla distanza al 27', Audero vola e mette in corner. Alla mezz'ora Niang non trova la deviazione vincente di testa (anzi, colpisce proprio male). Inter che attacca con costanza, ma Empoli assolutamente in partita. Mkhitaryan - al 37' - cerca il sinistro vincente, palla deviata in angolo. Niang calcia da lontano, al 41', Pavard devia in angolo. Il tiro di Acerbi, al 44', sugli sviluppi di un angolo, viene respinto da Walukiewicz. Zero minuti di recupero e squadre quindi che vanno negli spogliatoi al 45'.
Sotto gli occhi di 71.551 spettatori, di cui 468 dell'Empoli, e con gli stessi 22 del primo tempo, inizia il secondo tempo. Al 46' Caprile sbaglia il rilancio, ma è fortunato, perché la palla sbatte su Lautaro e torna nelle sue braccia. Minuto 52: Mkhitaryan apre per Dimarco, che trova Barella in area, rigore in movimento per il sardo che calcia però a lato. Al 53' Lautaro appoggia per Pavard: Thuram fa da difensore per l'Empoli e cancella l'occasione nerazzurra. Niang serve Bastoni al 62', il tiro dell'ex Spezia termina alto.
Invenzione di Barella per Pavard: al 65' arriva il destro a botta sicura del francese, Bereszynski, in scivolata, salva i suoi. Dopo due minuti contropiede dell'Empoli, Cambiaghi non trova lo specchio della porta. Perla di Lautaro per Dimarco, Gyasi contrasta il tiro dell'esterno nerazzurro. Inzaghi cambia: dentro Asllani e Carlos Augusto, fuori Calhanoglu e Dimarco.
Al 71' Lautaro punta Bereszynski e calcia: parata di Caprile. Doppio cambio nell'Empoli al 73', dentro Cacace e Fazzini, fuori Pezzella e Bastoni. Tre minuti più tardi scocca il momento di Sanchez e Dumfries, out Bastoni e Lautaro. Asllani serve Pavard, ma il tiro del francese, all'81', finisce altissimo.
L'Inter chiude la partita all'81'. E sono determinanti proprio i nuovi entrati. Dumfries mette in mezzo un pallone tagliato che mette fuori causa Caprile, arriva Sanchez e a porta vuota trova il 2-0.
Frattesi sostituisce Mkhitaryan all'84'. Dionisi (buona la sua direzione) assegna poi 4 minuti di recupero. L'Inter gestisce e partita termina 2-0. Nerazzurri a + 14 sul Milan e - 11 dalla matematica dello Scudetto.
INTER (3-5-2): 77 Audero; 28 Pavard, 15 Acerbi, 95 A. Bastoni; 36 Darmian, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Thuram, 10 Lautaro. A disposizione: 1 Sommer, 12 Di Gennaro, 2 Dumfries, 5 Sensi, 14 Klaassen, 16 Frattesi, 17 Buchanan, 21 Asllani, 30 Carlos Augusto, 31 Bisseck, 70 Sanchez. Allenatore: Simone Inzaghi.
EMPOLI (3-4-2-1): 25 Caprile; 19 Bereszynski, 4 Walukiewicz, 33 Luperto; 11 Gyasi, 18 Marin, 30 S. Bastoni, 3 Pezzella; 27 Zurkowski, 28 Cambiaghi; 10 Niang. A disposizione: 1 Perisan, 12 Seghetti, 2 Goglichidze, 7 Shpendi, 8 Kovalenko, 9 Caputo, 13 Cacace, 17 Cerri, 20 Cancellieri, 21 Fazzini, 23 Destro. Allenatore: Davide Nicola.
ARBITRO: Dionisi. ASSISTENTI: Valeriani-Fontemurato. QUARTO UOMO: Monaldi. VAR: Marini. AVAR: Mariani.