INTER BOLOGNA THIAGO MOTTA - Al termine del match giocato allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro contro l'Inter, ottava giornata di Serie A, ai microfoni di DAZN ha parlato Thiago Motta, tecnico del Bologna. Queste le sue parole.
"Zirkzee è il nostro rigorista, io in quel momento ho scelto di far tirare Orsolini. Ho chiesto scusa nello spogliatoio ma è tutto tranquillo, è stato bravo a continuare a giocare, lui vive per il goal essendo attaccante. Dal primo giorno di ritiro è stato fantastico, dentro e fuori dal campo. É il simbolo del nostro Bologna. A fine partita aveva dei crampi perché fa un grande sforzo per il gruppo, si merita il goal. Avere un ragazzo così è un piacere. Alla lunga ha capito la mia scelta ed ha fatto un goal straordinario, sono molto orgoglioso di lui".
"I ragazzi mi trasmettono tutti i giorni la voglia di proporre, non eravamo abituati ma piano piano ci stiamo riuscendo. Sappiamo che l'Inter inizia molto forte le gare e non siamo riusciti a tenere in quel momento. Sono una squadra forte, quando spinge creano molte difficoltà alla squadra avversaria. Poi i ragazzi sono stati fantastici nel reagire ad una situazione complicata. Il pareggio è il premio meritato alla grandissima prestazione".
"Il calcio per me deve avere delle alternative, non puoi fare sempre le stesse cose. Le avversarie ti guardano e se fai sempre le stesse cose diventi prevedibile. Dobbiamo saper fare bene tutto ed alzare sempre il livello. Oggi a centrocampo avevamo Freuler che ha portato grande mentalità ed esperienza, anche Aebischer è un giocatore di alto livello".
"Non dobbiamo nasconderci, noi vogliamo essere la squadra che si sta vedendo oggi, quindi competere con squadre che sulla carta hanno più forza di noi. Quando giochiamo così i ragazzi riescono a compensare il gap che esiste tra noi e le squadre migliori. Siamo consapevoli che per arrivare al loro livello manca tantissimo, ma dobbiamo dare il massimo ogni domenica per migliorare sempre di più".
