REGINA BARESI INTER INTERVISTA - Regina Baresi, ex attaccante e capitana dell’Inter femminile, ha parlato in esclusiva in un'intervista alla redazione di Nerazzurrisiamonoi.it. Tanti i temi trattati dalla stagione dei nerazzurri, ai Mondiali di calcio femminili e il progetto a cui ha dato vita la figlia di Giuseppe Baresi per cercare di mettere in risalto questo grande evento.
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“La stagione appena conclusa mi sento di definirla ovviamente positiva, potevamo solo fare ancora meglio in campionato ma abbiamo raggiunto ottimi risultati. Ci può stare un calo fisico e mentale durante una stagione la cosa importante è capire come affrontarlo per non perdere troppi punti”.
“Le coppe tirano fuori da ogni giocatore sempre una motivazione particolare e ancora più grande, l’obiettivo per quest’anno è sicuramente trovare più continuità su tutti i fronti. Non è sempre facile, anche se sono professionisti, giocare così tante partite e su così diverse competizioni, trovare ritmo e continuità possono essere i due punti che aiutano ad arrivare fino alla fine al massimo”.
“La concretezza sotto porta è forse la cosa che è mancata un po’ di più, ma sono orgogliosa della partita giocata in finale, della squadra e di ogni giocatore. Abbiamo fatto una bellissima figura e dispiace solo che avevamo le possibilità per poterla far andar diversamente”.
“Lukaku sappiamo tutti quanto sia stato un giocatore importantissimo per l’attacco e il gioco dell’Inter. Sarà difficile sostituirlo ma ogni anno l’Inter fa un buon mercato quindi sono sicura che troveranno una nuova quadra alla squadra con giocatori che saranno all’altezza delle aspettative”.
“Penso che oggi sia molto difficile se non quasi impossibile trovare bandiere nel calcio, soprattutto maschile, perché c’è l’aspetto economico che muove tutto. I soldi purtroppo fanno fare scelte indipendentemente magari dal cuore”.
“L’Inter femminile già con Rita Guarino ha fatto un grande salto di qualità. In questi anni piano piano sta crescendo, stanno arrivando giocatrici che portano un grande miglioramento e sono sicura che in qualche anno arriveranno davvero a competere ai vertici del campionato”.
“L’obiettivo per le azzurre è dimenticare la brutta figura dell’Europeo e far innamorare di nuovo tutto il pubblico del calcio femminile come era successo nel 2019. L’obiettivo primario è superare i gironi poi step by step affronteremo ogni match senza avere pressioni”.
“Credo che alcune scelte vadano oltre il possibile stato di forma del momento. Sara è il capitano e un punto di riferimento per la squadra, credo che anche solo la sua presenza e la sua esperienza nel gruppo sarebbe stata molto importante per tutte”.
“L’Italia giocherà in orari in cui per alcuni sarà difficile seguire le partite e c’è molta poca conoscenza in generale sul calcio femminile e sulle nazionali allora ho scelto di iniziare a creare questi video su Instagram per cercare di informare e incuriosire più persone possibili verso la nostra nazionale e il calcio femminile”.
Viola Meacci