MANCINI MANCHESTER CITY INTER - Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale italiana, ha parlato della finale di Champions League fra Manchester City e Inter ai microfoni del Corriere dello Sport. Inoltre, l'allenatore Campione d'Europa con l'Italia nel 2021, ha detto la sua sull'operato di Simone Inzaghi.
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"Champions League? In novanta minuti può accadere di tutto. Per quello che è, e per quello che ha fatto negli ultimi dieci anni in termini di risultati, il City sulla carta parte favorito. In una finale, però, può succedere qualsiasi cosa. L’Inter non parte battuta. E’ una finale completamente aperta. Gli inglesi sono completi, hanno qualità e soluzioni. Sono ricchi di talento. Non so se siano i più forti, ma sono quelli che sanno giocare meglio. Anche l’Inter ha giocatori bravi. Inoltre, è una quadra solida. Non è così semplice segnare ai nerazzurri. Per questo, non riesco a dare percentuali. Sfida secca. Lo ripeto, può succedere di tutto".
"Inzaghi? Lo sapete, gli allenatori dipendono dai risultati. Mi sembrava di aver letto, qualche tempo fa, che su Simone ci fossero dei dubbi. Non se ne parlava molto bene. In un mese è cambiato tutto. Fantastico. Sono felice per lui. L’ho visto crescere da giocatore e poi da tecnico. Ha fatto molto bene".