CHAMPIONS INTER MILAN CRONACA TABELLINO - La diretta testuale della semifinale di ritorno europea tra nerazzurri e rossoneri.
La tanto attesa ora è arrivata: è la serata di Inter-Milan! Si parte dal 2-0 dell'andata in favore dei nerazzurri, con il Diavolo che sogna un'impresa che saprebbe di storia. Nessuna sorpresa, né da una parte, né dall'altra. Simone Inzaghi, come preventivato, schiera gli stessi undici di partenza della gara di andata. Calhanoglu viene quindi ancora preferito a Brozovic, stesso discorso per Dzeko là davanti, con Lukaku e Correa in panchina. Nel Milan torna Leao, il portoghese, recuperato, viene così schierato in fascia dal primo minuto. In porta Maignan, davanti Giroud, supportato dall'ex Lille e da Messias, che vince così il ballottaggio con Saelemaekers. Si prevede un incasso da oltre 12 milioni di euro, il maggiore risultato al botteghino della storia per una squadra italiana.
Inizio molto spezzettato, con Turpin che fischia tre falli nei primi 100 secondi (due per il Milan, uno per l'Inter). Poi al terzo Dimarco mette in mezzo per Barella, il sardo assiste Dzkeo, ma Maignan para (era comunque gioco fermo per fallo del sardo sul compagno di Nazionale). Due minuti più tardi missile di Theo Hernandez dai quaranta metri: Onana è sorpreso, ma la palla termina alta sopra la traversa. Minuto numero 7: Barella ci prova da lontano senza trovare lo specchio della porta.
Occasione clamorosa del Milan all'11'. Theo Hernandez fa fallo su Barella ma l'arbitro non interviene, Tonali mette in mezzo e Diaz calcia un rigore in movimento: Onana si tuffa prima e addirittura para la conclusione dell'avversario. Due minuti più tardi Dzeko scatta sul filo del fuorigioco (che verrà fischiato, ma non c'era) e serve Dumfries. L'olandese premia l'inserimento di Barella, che calcia di prima, miracolo di Maignan!
Minuto 23: Dzeko serve Mkhitaryan, che calcia da buona posizione, palla alta. Al 38' Milan vicinissimo al vantaggio: Leao va via a Darmian (dopo una leggera spinta del portoghese sul difensore nerazzurro e un controllo forse di mano dell'ala rossonera) e calcia: palla a centimetri dal palo. Due minuti più tardi punizione di Calhanoglu, Dzeko tocca di testa, Maignan salva il Diavolo! Ci prova Lautaro al 41': il sinistro dell'argentino sibila l'incrocio dei pali. Mkhitaryan chiede la sostituzione al 43', per l'armeno sembra un problema muscolare serio, ecco Brozovic. Turpin assegna tre minuti di recupero, nei quali non succede nulla di particolare. Squadre negli spogliatoi sullo 0-0.
Henrikh Mkhitaryan è stato sostituito al 43’ della gara di questa sera a causa di un risentimento muscolare al quadricipite della coscia sinistra che sarà valutato nei prossimi giorni. Arriva poi il dato su spettatori e incasso: è sold out, con 75.567 spettatori e un incasso lordo di 12.547.765.
Nessun cambio e stessi 22 che avevano concluso il primo tempo in campo. Finalmente arriva un giallo per il Milan, Thiaw, al 56', stende Lautaro e viene ammonito. Dopo poco più di un'ora di gioco si fa male proprio il difensore rossonero, dentro Kalulu. Scocca poi l'ora di Lukaku e Gosens: fuori Dzeko e Dimarco al 66'. Tre minuti più tardi Leao cerca Messias, Onana blocca. Acerbi al 68' cerca il gol dell'ex, tiro rimpallato.
Al 74' azione insistita Lukaku, Gosens, Lautaro: alla fine assist del belga per Martinez che di sinistro fredda un non perfetto Maignan!
Al 77' dentro Saelemaekers e Origi per Messias e Diaz. In realtà però al 79' è l'Inter a sfiorare il raddoppio, ancora con Lautaro che impegna Maignan. Ultimi cambi di Inzaghi all'84: fuori Lautaro e Barella per Gagliardini e Correa. Di fatto però non succede nulla: l'Inter batte 1-0 il Milan (quarta vittoria nel 2023 sui rossoneri) e vola in finale.
INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Martinez. Allenatore: Inzaghi.
A disposizione: Handanovic, Cordaz, De Vrij, D'Ambrosio, Bellanova, Gosens, Zanotti, Gagliardini, Brozovic, Asllani, Correa, Lukaku.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Messias, Brahim Diaz, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli.
A disposizione: Mirante, Nava, Kjaer, Gabbia, Kalulu, Ballo-Touré, Florenzi, Pobega, Saelemaekers, De Ketelaere, Rebic, Origi.
