ZANETTI INTER INTERVISTA INZAGHI - L’andamento della stagione dell’Inter non piace a tifosi e dirigenza. Nelle coppe i nerazzurri vanno forte ma gli scarsi risultati in Serie A rischiano di precludere l’accesso alle competizioni europee per la prossima stagione. In questi giorni i rumors della stampa calcistica hanno parlato di vari summit tenutosi tra i dirigenti e con l’allenatore. In un’intervista a DAZN, Javier Zanetti ha parlato del futuro del tecnico Simone Inzaghi, e fatto chiarezza sulle voci che circolano.
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"Inzaghi? Ha sempre dimostrato grandissima professionalità. Anche lui riconosce che per il valore della nostra squadra il rendimento in campionato non è sufficiente. C'è questa grande opportunità mercoledì, poi abbiamo 8 partite di campionato più la semifinale di Coppa Italia per cambiare questa tendenza che non va bene".
"Sono sempre positivo e fiducioso, nonostante qualche difficoltà che stiamo avendo soprattutto in campionato. Credo che mercoledì avremo una grandissima opportunità. Difficile spiegare questa differenza di rendimento tra campionato e coppa, anche noi ci poniamo questa domanda. Credo che adesso la cosa fondamentale è essere tutti compatti in vista di questa grandissima opportunità che avremo mercoledì. Un messaggio per i tifosi? Solo parole di ringraziamento, ci hanno sostenuto sempre, ci sono stati empre vicini, San Siro è sempre pieno. Credo che questo vada sottolineato. Sappiamo che mercoledì saremo tutti insieme per cercare di arrivare a questa semifinale di Champions che manca da tanto tempo, e speriamo che la squadra possa rispondere in campo".
"Si parla sempre. A me piace parlare a mente fredda: domenica siamo stati alla Pinetina per cercare di capire le motivazioni di questo rendimento in campionato. Abbiamo cercato di compattarci, perchè nei momenti di difficoltà uno si deve aiutare. Tutto è rivolto a mercoledì. Per quanto riguarda Lukaku, penso che questo lungo infortunio abbia pesato tanto, per un giocatore con le sue caratteristiche è molto difficile riprendersi. Per un momento è sembrato il Lukaku che tutti conosciamo. Credo che noi dobbiamo stare vicini a Romelu, mancano partite decisive e anche lui può essere decisivo. Bisogna che stia tranquillo di testa, capisco il momento suo, ma soltanto lui può dare risposte positive".