INTER INZAGHI - Se dovessimo attribuire una specifica composizione musicale all'increscioso periodo di forma provato dall'Inter, sarebbe il requiem di Wolfgang Amadeus Mozart. Non soltanto per i toni cupi e desolanti comuni sia al capolavoro del musicista austriaco che al rendimento in Serie A dei milanesi, ma anche per il fatto che, similmente all'opera musicale, la stagione nerazzurra potrebbe concludersi con un altro "direttore d'orchestra". La Messa in Re minore K 626, ultima composizione del genio salisburghese, rimase incompiuta a causa della prematura morte dello stesso. A completarla, infatti, fu l'allievo e amico Franz Sussmayr. Similmente, il tecnico dei meneghini Simone Inzaghi potrebbe "perire" anzitempo e lasciare il resto della "composizione" ad un altro allenatore.
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Infatti, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, nello sventurato caso in cui i nerazzurri non dovessero centrare, a favore del Benfica, la qualificazione alla semifinale di Champions League, l'avventura milanese del tecnico piacentino potrebbe definitivamente concludersi.
