CHAMPIONS BENFICA INTER CRONACA - Lautaro e compagni in campo a Lisbona per i quarti di finale del torneo. Su NerazzurriSiamoNoi tutti gli aggiornamenti LIVE.
Per l'andata dei quarti di finale della Champions League la squadra di casa deve fare a meno, oltre dello squalificato Otamendi, anche del laterale Mah. Nonostante Grimaldo ieri abbia lavorato in palestra e non abbia partecipato alla rifinitura con i compagni di squadra (almeno nei 15 minuti aperti alla stampa), sarà della gara. Ovviamente titolarissimo l'ex di turno, Joao Mario. Nell'Inter out Skriniar e Calhanoglu, Dzeko vince il ballottaggio con Lukaku e guida l'attacco nerazzurro al Da Luz. Sugli esterni Dimarco e Dumfries, in difesa Acerbi e non de Vrij.
L'Inter parte bene. La squadra nerazzurra è concentrata e soprattutto coriacea. Nel primo quarto d'ora non succede nulla di che, ma si capisce che i vice campioni d'Italia hanno approcciato bene la gara. Poi arriva la folata dei padroni di casa al 16': Dimarco sbaglia il rinvio e Rafa Silva calcia di prima: Onana, di petto, respinge. Tre minuti più tardi secondo errore di Dimarco, Joao Mario calcia verso la porta, fuori! Giallo per Antonio Silva al 22', il difensore del Benfica non era diffidato. Acerbi cerca il jolly al 25': palla non lontana dall'incrocio dei pali.
Contropiede nerazzurro al 33': Lautaro prova a servire Dzeko, ma il suo assist viene intercettato dalla difesa di casa, il bosniaco sarebbe stato solo contro Vlachodimos. Sei minuti più tardi grande cross di Barella per il Cigno di Sarajevo, palla alta e colpo di testa mancato. Dimarco, il peggiore dell'Inter sino a questo momento (il 39'), cerca il gol dalla distanza: palla deviata in angolo. Occasione enorme per i vice campioni d'Italia al 41': Barella serve Dimarco che mette in mezzo per Lautaro: l'argentino non trova l'impatto col pallone e l'azione sfuma. Oliver non concede il recupero, il primo tempo termina 0-0.
Nessun cambio e stessi 22 del primo tempo. Il Benfica parte all'attacco, Dimarco è bravo ad allontanare un cross minaccioso. Al 50' giallo per Brozovic per una trattenuta su Rafa Silva.
L'Inter trova il vantaggio al 51': Bastoni porta palla e lascia partire un cross perfetto per Barella. Il sardo colpisce di testa con precisione e batte Vlachodimos, vantaggio nerazzurro!
La reazione del Benfica non si fa attendere. Al 55' Joao Mario mette in mezzo: Silva colpisce a botta sicura, ma Dumfries si butta a peso morto e salva sulla riga. La palla resta lì, Bastoni rinvia e nonostante le proteste dei calciatori di casa per un presunto rigore, Oliver non fischia nulla.
Al 62' doppio cambio dell'Inter: fuori Dzeko e Lautaro, dentro Lukaku e Correa. Dentro anche Gosens per Dimarco. Il Tucu, al 66', serve Mkhitaryan che calcia di prima: Vlachodimos chiude bene.
Al 78' l'Inter va vicinissima al raddoppio: pennellata di Bastoni per Dumfries, Vlachodimos respinge, poi l'olandese non riesce di sinistro a battere il portiere avversario. Pochi secondi più tardi sempre l'ex PSV mette in mezzo, Joao Mario colpisce di braccio, Oliver non vede, ma viene chiamato al Var: è rigore netto.
Sul dischetto ecco Romelu. Il belga, al minuto numero 82, batte Vlachodimos e trova il 2-0. Si arriva a fine partita senza ulteriori sussulti, l'Inter sbanca il da Luz ed ipoteca le semifinali di Champions League.
BENFICA (4-2-3-1): 99 Vlachodimos; 2 Gilberto, 66 Antonio Silva, 91 Morato, 3 Grimaldo; 22 Chiquinho, 61 Florentino; 27 Rafa Silva, 20 Joao Mario, 8 Aursnes; 88 Ramos. A disposizione: 24 Soares, 75 Gomes, 4 Verissimo, 7 Neres, 15 Guedes, 19 Tengstedt, 21 Schjelderup, 33 Musa, 65 Rodrigues, 71 Joao Tomé, 73 N'Dour, 87 Joao Neves. Allenatore: Oscar Schmidt.
INTER (3-5-2): 24 Onana; 36 Darmian, 15 Acerbi, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella, 77 Brozovic, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Dzeko, 10 Lautaro. A disposizione: 1 Handanovic, 21 Cordaz, 5 Gagliardini, 6 De Vrij, 8 Gosens, 11 Correa, 12 Bellanova, 14 Asllani, 33 D'Ambrosio, 45 Carboni, 46 Zanotti, 90 Lukaku. Allenatore: Simone Inzaghi.