SALA - Beppe Sala ha parlato a La Gazzetta dello Sport: "Sono stato scelto dai milanesi non per porre alternative che generino un impoverimento della città, ma per far sì che Milano conosca uno sviluppo che abbia rispetto dell’ambiente e dell’equità sociale. Quindi sto lavorando affinché lo stadio di Inter e Milan rimanga a Milano e non vada a Sesto (dove peraltro c’è già una gloriosa squadra di calcio, la Pro Sesto)".
"Fuga degli investimenti? Milano è una delle città europee preferite dagli investitori, dati alla mano. E questo per due motivi principali. Noi teniamo sempre in conto i diritti e i doveri di chi vuole investire e non accettiamo mai scorciatoie né compromessi sul rispetto delle leggi. E questo vale anche per il nuovo stadio".