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Primi minuti di studio. Dopo tre minuti ecco i padroni di casa, con la prima occasione del match. Servizio in verticale per Belotti, che calcia di prima, di sinistro: palla fuori. L'Inter si vede all'undicesimo: Dzeko prova il sinistro liftato, Berisha è sicuro.
L'Inter di Simone Inzaghi riparte dalla gara contro il Torino e spera di riprendere la corsa verso lo scudetto. Un possibile allungo del Milan in vetta alla classifica obbligherebbe i nerazzuri a rispondere. L'ostacolo è tutt'altro che scontato: il Torino di Ivan Juric. I garanata sono una squadra solida con grande voglia di stupire. Per il posticipo serale Inzaghi scommette tutto sulla coppia d'attacco formata da Dzeko e Lautaro Martinez. In difesa al posto di Stefan De Vrij, uscito dolorante a Liverpool, c'è Ranocchia. Vecino sostituisce l'infortunato Brozovic. Juric può contare sulla rosa al completo e si prepara a schierare la formazione titolare. In attacco al fianco di Belotti giocherà Brekalo, ma l'osservato speciale è Bremer, obiettivo di mercato dell'Inter.
Minuto 11: Handanovic regala un corner al Torino. Dall'angolo lo sloveno non esce, la palla carambola quasi a ridosso dell'area piccola e Bremer (proprio lui) trova il gol del vantaggio.
Al 13 esimo altra occasione per il Torino: Belotti calcia verso la porta, Handanovic respinge. I nerazzurri si vedono per la prima volta al 17 esimo: Lautaro anticipa tutti dopo una bella punizione di Calhanoglu, Berisha salva i suoi. Alla mezz'ora altra punizione insidiosa di Calhanoglu: ancora l'estremo difensore olandese evita il pareggio.
Al 37 esimo episodio che farà discutere per un possibile rigore per il Torino. Ranocchia interviene su Belotti, prendendo prima il piede dell'attaccante granata e poi il pallone. Guida non fischia, il VAR non interviene. Prima della fine del primo tempo sinistro velenoso di Mandragora, palla fuori. Le squadre vanno quindi negli spogliatoi con i padroni di casa meritatamente in vantaggio.
Doppio cambio di Simone Inzaghi. Bastoni e Perisic non rientrano in campo, al loro posto ecco Dimarco e Gosens.
La ripresa si apre col Torino avanti. Pobega recupera palla e serve Brekalo: il tiro del granata è deviato in angolo da Skriniar. Al 49 esimo punizione di Dimarco: Vecino anticipa tutti, palla fuori. Due minuti più tardi palla geniale di Dzeko per Dimarco: il difensore nerazzurro, a tu per tu con Berisha, calcia addosso al portiere avversario. Al 60 esimo cross dalla destra di Vecino, Dzeko colpisce da testa da solo in area: palla fuori di un soffio.
Al 64 esimo occasione enorme per il Torino: Brekalo entra in area e salta Handanovic, il tiro del giocatore granata viene salvato da Gosens. Dal corner Izzo svetta di testa: il portiere nerazzurro respinge. Inzaghi cambia al 70 esimo: dentro Vidal e Sanchez, fuori Vecino e Lautaro. Tre minuti più tardi Calhanoglu serve Vidal che da buona posizione calcia centrale. Ultima cambio nell'Inter al 76 esimo, Correa rileva Calhanoglu Nel Torino Ansaldi e Rodriguez per Buongiorno e Singo. All'89 esimo occasionissima Inter: Dzeko, tutto solo, a due passi dalla porta, colpisce di testa, palla altissima. Tre minuti più tardi Pobega non trova il 2-0.
Al 93 esimo riacciuffa, in modo insperato, il Torino. Barella serve Dzeko, che assiste Sanchez, il cileno è freddissimo e batte Berisha!
TORINO (3-4-2-1): 1 Berisha; 26 Djidji, 3 Bremer, 99 Buongiorno; 17 Singo, 10 Lukic, 38 Mandragora, 27 Vojvoda; 4 Pobega, 14 Brekalo; 9 Belotti.
A disposizione: 31 Milan, 89 Gemello, 5 Izzo, 11 Pjaca, 13 Rodriguez, 15 Ansaldi, 19 Sanabria, 28 Ricci, 70 Warming, 77 Linetty.
Allenatore: Ivan Juric.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 13 Ranocchia, 95 Bastoni; 36 Darmian, 8 Vecino, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 14 Perisic; 9 Dzeko, 10 Lautaro.
A disposizione: 21 Cordaz, 97 Radu, 2 Dumfries, 5 Gagliardini, 7 Sanchez, 11 Kolarov, 18 Gosens, 19 Correa, 22 Vidal, 32 Dimarco, 33 D'Ambrosio, 88 Caicedo.
Allenatore: Simone Inzaghi.
Arbitro: Guida.
Assistenti: Giallatini, Bresmes.
Quarto Uomo: Marcenaro.
VAR: Massa.
Assistente VAR: Preti.
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