MAROTTA LAUTARO ALLONTANI APPRENSIONI - Giuseppe Marotta, intervistato da SportMediaset prima di Milan-Inter, sottolinea l'importanza del Derby, difende Lautaro e tranquillizza i tifosi in merito al Fair Play Finanziario.
"Molto perché oltre ad essere un derby è una semifinale di una competizione a cui teniamo molto. Al di là delle suggestioni cercheremo già dal primo turno di fare qualcosa di positivo verso la qualificazione".
"I tifosi possono stare tranquilli, si tratta di una informazione dei vertici della UEFA che riguarda decine di club alla luce delle conseguenze che a partire da una situazione economica che ha portato a grosse perdite ai club e dunque vuole capire quali sono gli accorgimenti necessari per poter tornare alla situazione di prima".
"I punti a disposizione sono ancora tanti, non dobbiamo avere paura a dire che vogliamo esserci in questa lotta e ce la giocheremo fino alla fine. Le prime cinque sono le candidate, per la Juve è un fatto ordinario: forse è straordinario il fatto che non lotti e dobbiamo guardarci anche da questo senza sottovalutare il valore di Milan, Napoli e Atalanta. La cerchia delle pretendenti si chiude a queste cinque squadre".
"Lautaro è ancora un ragazzo, deve vivere questi momenti altalenanti. Per un attaccante l'obiettivo è fare gol, se non lo fai cominciano le apprensioni. Lui deve allontanarle, è un giocatore importante nel quale l'Inter crede. L'obiettivo è che ritrovi il gol col supporto di se stesso e con l'aiuto della squadra".
"Noi siamo l'Inter e dobbiamo sempre ambire al massimo, lottando fino al massimo per gli obiettivi. Anche contro il Liverpool dobbiamo cercare di ribaltare per quanto possibile. Le ambizioni devono essere alte e non deve essere una vergogna. L'allenatore sta facendo bene, se qualcuno ci supererà ci toglieremo il cappello e diremo che saranno stati più bravi. Ma l'allenatore è ambizioso e sa che dobbiamo lottare fino in fondo".