INTER JUVENTUS SUPERCOPPA - L'Inter batte 2-1 all'ultimo secondo la Juventus (a segno Sanchez) e vince la sua sesta Supercoppa Italiana.
Inter-Juventus: ossia il Derby d'Italia che questa volta mette in palio il primo trofeo della stagione, la Supercoppa Italiana. A San Siro, aperto al 50% per le restrizioni covid, va in scena quindi la finalissima tra nerazzurri e bianconeri.
L'Inter parte subito forte e dopo 59 secondi Perisic crossa in mezzo per Dzeko. Il bosniaco svetta su Rugani, ma la palla termina alta. Al sesto occasione enorme per Lautaro. Da angolo de Vrij anticipa tutti, il Toro da due metri dalla porta tocca il pallone, ma la sua deviazione sfiora il palo. Trascorrono due minuti e Barella serve ancora l'argentino in area di rigore. L'attaccante calcia di prima ma cicca il pallone, palla fuori.
Proteste nerazzurre. al 12 esimo: Barella anticipa Chiellini che con la gambe tocca il nerazzurro: per Doveri è regolare, nemmeno Mazzoleni interviene: ma il contatto è netto e la massima punizione ci stava. La Juventus si vede per la prima volta al 20 esimo: Bernardeschi salta Perisic e crossa in mezzo, dove arriva McKennie, Skriniar è bravissimo a murare la conclusione dell'avversario, salvando i suoi.
Gli ospiti passano al 25 esimo. Morata crossa dalla sinistra dopo una bella azione di Kulusevski che aveva salta Brozovic. De Vrij si perde McKennie che si inserisce alla perfezione e di testa batte Handanovic.
Dopo un paio di tiri dalla distanza di Calhanoglu, senza fortuna, l'Inter perviene al pareggio, al 33 esimo. Dzeko anticipa De Sciglio in area e si guadagna un netto rigore. Dal dischetto ecco Lautaro: l'argentino calcia di potenza sotto l'incrocio dei pali: è 1-1.
L'Inter non si accontenta e continua ad attaccare. Bastoni chiede un altro rigore, al 39 esimo, dopo un intervento in area di Kulusevski. Due minuti più tardi Rabiot, per anticipare Dzeko, rischia l'autorete di testa. Il francese, al 45 esimo, si immola poi su Perisic. Si va all'intervallo sull'1-1. Punteggio che sta strettissimo all'Inter, che ha dominato sin qui la partita, ma è stata punita dalla Juve alla prima occasione creata.
Nessun cambio e stessi 22 della prima frazione di gioco. Con l'Inter che riparte subito all'attacco. Perisic serve Bastoni che lascia partire un insidioso tiro-cross, rinviato da Chiellini. Al 47 esimo Rabiot va via in fascia e serve Bernardeschi: l'esterno italiano calcia di prima a botta sicura, palla fuori di un nulla con Handanovic battuto. Un minuto più tardi è ancora l'ex Fiorentina a seminare il panico: ma il suo tiro termina alto.
Trascorrono i minuti e l'Inter torna a schiacciare gli avversari nella loro area: al 59 esimo assist al bacio di Calhanoglu per Dumfries, che colpisce di testa: Perin, aiutato anche dal palo, evita il gol. Dieci minuti più tardi cross di Perisic per Lautaro: il portiere della Juve blocca a terra. Al 71 esimo Dumfries cerca ancora il croato, che calcia di prima, Perin è attento. Quattro minuti più tardi dentro Sanchez e Correa, fuori Dzeko e Lautaro. Minuto numero 89: fuori Dumfries e Barella, dentro Vidal e Darmian. Doveri assegna 4 minuti di recupero, ma non succede nulla: si va ai supplementari.
La prima occasione del primo tempo supplementare è di marca nerazzurra. Da angolo Sanchez riesce a svettare indisturbato, Perin resta immobile, la palla sfiora il palo e termina a lato. Al 100 esimo dentro Dimarco per Perisic. Due minuti più tardi Dybala cerca il jolly: palla di poco fuori. Si chiude così il primo tempo supplementare.
Con le residue forze rimaste, l'Inter ci prova. Vidal serve Brozovic, ma la conclusione del croato al minuto numero 110 viene respinta da Chiellini. Stesso discorso per un tiro successivo di Calhanoglu. Cinque minuti più tardi Perin anticipa Sanchez.
All'ultimo secondo Dimarco mette in mezzo per Darmian, Alex Sandro sbaglia, arriva Sanchez che come una furia punisce i bianconeri. L'Inter vince la Supercoppa!
L'albo d'oro della competizione vede la Juventus al primo posto con 9 trofei in bacheca, l'ultimo vinto nella scorsa stagione contro il Napoli al Mapei Stadium. L'Inter invece è ferma a 5 vittorie con l'ultima che risale al 2010 contro la Roma. A Milano, sarà tutto diverso con i nerazzurri che vorranno alzare il trofeo proprio dove qualche mese fa è stato alzato lo scudetto.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu, 14 Perisic; 9 Dzeko, 10 Lautaro.
A disposizione: 97 Radu, 5 Gagliardini, 7 Sanchez, 8 Vecino, 11 Kolarov, 12 Sensi, 13 Ranocchia, 19 Correa, 22 Vidal, 32 Dimarco, 33 D'Ambrosio, 36 Darmian.
Allenatore: Simone Inzaghi.
JUVENTUS (4-4-2): 36 Perin; 2 De Sciglio, 24 Rugani, 3 Chiellini, 12 Alex Sandro; 14 McKennie, 27 Locatelli, 25 Rabiot; 20 Bernardeschi; 44 Kulusevski; 9 Morata.
A disposizione: 1 Szczesny, 23 Pinsoglio, 5 Arthur, 6 Danilo, 10 Dybala, 17 Pellegrini, 18 Kean, 19 Bonucci, 21 Kaio Jorge, 30 Bentancur, 38 Ake, 45 De Winter.
Allenatore: Massimiliano Allegri.
Arbitro: Doveri.
Assistenti: Bindoni, Imperiali.
Quarto Uomo: Fabbri.
VAR: Mazzoleni.
Assistente VAR: Longo.
Situazione disciplinare
Diffidati: Lautaro (I); Danilo, Locatelli (J).
Squalificati: De Ligt, Cuadrado (J).
L'incontro sarà trasmesso in chiaro da Mediaset su Canale 5 (numero 5 del digitale terrestre). Inoltre, sarà visibile anche in streaming tramite Mediaset Play, piattaforma di Mediaset. Basterà collegarsi al sito internet da pc fisso o mobile, oppure scaricare l'applicazione su smartphone o tablet.