INTER MAICON ROMA - In un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, il grande doppio ex della sfida, Maicon Douglas Sisenando, ha parlato del match dell'Olimpico tra Roma e Inter e delle emozioni che proverà Josè Mourinho.
"Dico pareggio. Penso davvero che possa finire così, perché l’Inter è in un grande momento di forma ma la Roma non può perdere altro terreno in classifica".
"Credo che nel suo cuore proverà molta emozione, anche a distanza di tanti anni certe cose non si dimenticano. Sta imparando a conoscere i suoi giocatori, a relazionarsi con una tipologia di squadra che non allenava da tempo. Vede, all’Inter aveva giocatori esperti, il nostro era un gruppo abituato a stare ad alto livello. E quindi lui sapeva perfettamente cosa chiedere, immaginava anche quali risposte avrebbe potuto ottenere. Alla Roma, in questa Roma, non è così. Ha un gruppo di lavoro giovane. Vedo ragazzi bravissimi, penso a Pellegrini, Ibanez, Zaniolo. E paradossalmente si impara di più da calciatori così, che devono ancora formarsi del tutto. Le due entità, tecnico e squadra, devono ancora conoscersi a fondo. Serve più tempo, è normale. E certamente è una sfida più difficile".
"È senza dubbio la più forte. Mi piace anche il Napoli, ma è un gradino sotto. Vedo l’Inter avanti perché ha aggiunto gente di qualità come Dzeko e Calhanoglu, gioca meglio che con Conte. E perché in mezzo c’è un giocatore che mi esalta: Brozovic. Non era così prima, è cresciuto, ha una qualità di gioco impressionante".
"La volta in cui feci una doppietta a Siena per avere una settimana in più di vacanza post Natale si conosce già. Quel che non si sa, è che la scommessa la proposi io…così io partii felice e Mourinho perse. Ma in fondo, fu una vittoria anche per lui, no?".