INTERVISTA CONTE - Antonio Conte è intervenuto ai microfoni di SportWeek. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha riportato in anteprima alcune delle parole del tecnico ex Inter. Ecco le sue parole.
"Non mi hanno mai spaventato le sfide, mi basta avere anche solo un 1% di possibilità di vincerle per iniziare la mia battaglia. Non ho mai preso squadre che avevano vinto l’anno prima, i miei sono sempre percorsi di ricostruzione. La Juve veniva da un ottavo posto, il Chelsea da un decimo, l’Inter da un quarto. So che ci vorrà un po’ di pazienza stavolta. A Milano ho lasciato un lavoro finito. Qui devo ricominciare daccapo ed entrare a stagione in corso non è mai semplice".
Ha dimostrato di volermi a tutti i costi. Nelle sue parole e negli investimenti fatti ho percepito una visione: la voglia di eccellere. Mi sono detto: se uniamo questa capacità fuori dal campo a quello che posso dare io in campo, si può davvero impostare un lavoro serio e profondo. Crescere e competere con gli altri grandi club inglesi. Oggi c’è un gap tra gli investimenti fatti dalla proprietà e i risultati sportivi: dobbiamo colmarlo".
Non smetto mai di crescere, di aggiornarmi, di trovare nuove soluzioni. Io studio calcio tutti i giorni. È la mia vita, la mia passione, il mio lavoro: la mia magnifica ossessione. Per restare al top non ci si deve sedere mai. Al Tottenham stiamo ripartendo dall’abc. Mi hanno riservato un’accoglienza incredibile, si è creato immediatamente un grande feeling. I tifosi in quello stadio sono in grado di metterti le ali".