FARRIS DOVEVAMO FARE - Massimiliano Farris, intervistato da Sky dopo la vittoria di Empoli, loda la prestazione dei nerazzurri al Castellani.
"Siamo soddisfatti perché la squadra ha fatto quello che c'era da fare. L'Empoli è brava, bravi noi a farli correre con il palleggio. Felicissimi per i gol di D'Ambrosio e Dimarco, che sono in più rispetto a quelli che ti aspetti. Dispiace per Lautaro che non ha segnato, ma ci sono tante partite".
"Prima risposta, ma ce ne vorranno altre. Abbiamo fatto qualche cambio, tutti dovranno farsi trovare pronti. Poi è giusto che Sanchez sia dispiaciuto per non aver fatto gol visto che finora ha avuto un po' meno chance. Tutti ci devono tenere e tutti devono andare forte dalla stessa parte".
"Cerchiamo di evitare il rischio stanchezza con qualche rotazione mirata, perché stravolgere non è possibile. Lautaro ha fatto una buonissima prestazione, poi è chiaro che da un giocatore del genere ci si può aspettare di più. No nera contento di uscire com'è normale, speriamo si sia tenuto il gol per le prossime".
"Il modulo è uguale. Poi la squadra sul finire del mercato è cambiata, abbiamo apportato qualche modifica. Sappiamo benissimo che la situazione è diversa rispetto alla Lazio, dobbiamo ritrovare la posizione che ci compete e comunque siamo lassù. Il nostro lavoro non è finito, ma sappiamo che dobbiamo produrre risultati".
"Alexis giocare molto bene tra le linee. Ma anche Correa. Poi Dzeko è un regista fantastico. Alexis ha la genialità, il guizzo: basti guardare la giocata da fuoriclasse assoluto come l'assist per D'Ambrosio. La squadra ha prodotto anche stasera, pure con vari giocatori".
"Si è parlato un po' di tutto e forse in un certo momento la squadra , per troppo entusiasmo, ha avuto poco equilibrio. Con la Juve invece la squadra ha gestito molto bene. Poi chiudere le partite non è facile, con la Juve ancora meno. Ci saranno dei momenti in cui ci sarà da soffrire e altri in cui servirà cinismo. Con l'Atalanta c'è stato un rigore fallito, con il Real non abbiamo concretizzato e poi la Juve: dobbiamo crescere su questo".