INZAGHI SCUDETTO PETTO - Prima conferenza stampa precampionato di Simone Inzaghi. Il mister nerazzurro ha preferito non esporsi sui nomi del calciomercato in entrata, ma ha chiarito come le motivazioni dei suoi saranno altissime per difendere lo Scudetto.
"Sarà bellissimo ed emozionante giocare a San Siro con il pubblico, dopo 5 minuti con il pubblico le emozioni passeranno".
"Io penso che domani affronteremo una gara non semplice, contro un allenatore preparato, che riesce a tirare fuori il meglio dai suoi giocatori. Io voglio vedere dalla squadra quello che hanno fatto nella preparazione di questi 45 giorni, dal primo al 95 esimo".
"Penso che gli obiettivi dell'Inter siano ambizioni. Le motivazioni dei ragazzi faranno la differenza. Sono fiducioso per domani e per la stagione, per ora mi hanno dimostrato motivazioni da vendere".
"Io penso che noi faremo di tutto come ho detto prima perchè le cose vadano al meglio. L'obiettivo è la partita di domani contro il Genoa, sappiamo con la società che manca qualcosa. Ci sono state cessioni dovute come quelle di Hakimi, poi c'è stata quella inaspettata di Lukaku. Dzeko sarebbe stata una mia richiesta, Dumfries è un ragazzo molto interessante che avrà bisogno di tempo per ambientarsi. Dimarco è tornato. Sarà un campionato difficile, andremo ovunque con lo Scudetto sul petto per fare del nostro meglio".
"Il giorno che ho accettato l'Inter sapevo fosse una sfida molto importante. L'ambiente sta andando in una sola direzione, i tifosi sanno che le cessioni sono dovute alla sicurezza del club. Sappiamo che ci potranno essere delle difficoltà, dovremo essere uniti, le motivazioni faranno la differenza".
"Dzeko era un giocatore che ho incotrato in questi anni, tra i migliori centravanti del campionato. Era stata una mia richiesta alla società, un giocatore completo, che fa reparto da solo. Domani mancheranno Lautaro e Sanchez, Pinamonti e Satriano si sono allenati molto bene, arriverà un altro attaccante. C'è fiducia per domani e per tutta la stagione".
"Fare delle griglie è prematuro. Ci sono 7 squadre attrezzate. Non mi piace fare proclami, l'Inter sarà una squadra ambiziosa, con motivazioni da vendere. Sinora ci siamo allenati nel migliore dei modi. Faremo del nostro meglio per difendere lo Scudetto".
"Senz'altro sarà importante partire nel migliore dei modi, abbiamo un calendario discreto, dipenderà da noi che la partita sia più semplice, già da domani il Genoa farà di tutto per renderci la vita difficile".
"Me l'aspettavo che altre squadre da fuori fossero viste come favorite: è normale dopo aver perso Hakimi, Eriksen e Lukaku. Noi dovremo avere ambizione e spirito di gruppo. Sono molto tranquillo a tal proposito".
"C'è un confronto quotidiano. Marotta e Ausilio sono bravissimi in questo, io ora penso solo al Genoa, poi penseremo al mercato. Abbiamo un esordio non semplice, vogliamo fare bene davanti ai nostri tifosi".
"Una parte inaspettata: è normale che con Marotta e Ausilio volessimo convincerlo a restare. In una settimana allenato, l'ho apprezzato e ho capito fosse un ragazzo splendido e di principi. Mi ha detto che il Chelsea fosse il suo sogno e che avesse già preso la sua scelta, quando è così ti organizzi nel modo migliore. Poi è arrivato Dzeko, ora arriverà un nuovo giocatore".